Cambio al vertice |Arriva Gaetano Martinez - Live Sicilia

Cambio al vertice |Arriva Gaetano Martinez

Il contrammiraglio ha preso il posto di Nunzio Martello.

guardia costiera
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CATANIA – Cambio di vertice alla Direzione Marittima catanese: dopo due anni e mezzo di mandato, il contrammiraglio Nunzio Martello ha ceduto il comando al contrammiraglio Gaetano Martinez. La cerimonia, tenutasi nell’hangar principale della base aeromobili di Fontanarossa, ha visto schierati elementi delle varie specialità della Marina Militare, insieme ad alti esponenti di tutte le Forze Armate. Non è mancata la presenza delle autorità cittadine, insieme ad una rappresentanza di alunni delle scuole superiori (tra le quali l’Istituto Nautico “Luigi Rizzo” di Riposto) ed una classe di scuola elementare. “Sono stati due anni particolarmente intensi, sia sul fronte migratorio che su quello ambientale”, ha affermato Martello, sottolineando l’impegno in due contesti che certo rimarranno aperti a lungo. Si può parlare di urgenze o emergenze? “Il collega, di esperienza già provata, dovrà sviluppare particolarmente l’aspetto della tutela ambientale, al quale abbiamo già dato un notevole impulso. Ciò permetterà ai cittadini di vivere bene il mare e tutte le attività ad esso legate”. Quanto al ruolo culturale che la Guardia Costiera può oggi svolgere, l’ufficiale è stato lineare: “Diffondere la cultura del mare nelle scuole, coi ragazzi e tutti i cittadini, accrescendo in tal modo la vicinanza della città col mare stesso”. Discorso non scontato, visto che i fatti dimostrano come la posizione geografica non necessariamente comporti “amicizia” o rispetto verso l’elemento acquatico. Contenuta ma percepibile l’emozione del nuovo Direttore Marittimo: “Sono felice di ricoprire quest’incarico sulla scia dell’ ammiraglio Martello, già mio compagno di corso” , ha dichiarato Martinez a LiveSicilia, ribadendo l’intenzione di proseguire l’impegno nell’accoglienza ai migranti alla luce dell’esperienza maturata a Reggio Calabria e Palermo. Sul versante ambientale, il contrammiraglio Martinez si è già distinto durante la missione “Bahar”: in tale occasione, nel 2006, la Guardia Costiera italiana ed altri enti nazionali hanno cooperato col governo libanese durante un’ampia operazione di bonifica da idrocarburi; il disastro ambientale era seguito al bombardamento di una centrale termoelettrica nelle vicinanze di Beirut. L’impegno nel confronto con le scolaresche è stato nuovamente ribadito come punto fermo. La cerimonia d’insediamento è stata presieduta dall’ammiraglio Vincenzo Melone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, che si è detto orgoglioso di entrambi gli ufficiali. Nel ripercorrere l’operato della Capitaneria negli ultimi anni, con numeri che mostrano un impegno evidente, sentimenti di vicinanza e stima non sono mancati nei confronti delle istituzioni civili e religiose presenti. Da parte del sindaco Bianco, infine, un’ulteriore attestazione di vicinanza manifestata anche attraverso l’apertura dello spazio portuale ai cittadini. Nello schieramento compatto di truppe e mezzi, nell’incrociarsi di simboli e tradizioni storiche, l’espressione esteriore d’una volontà di collaborazione che appare ben determinata.

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