Carlotta, guardo i figli delle tue compagne di asilo e so che tu ci sei

Carlotta, guardo i figli delle tue compagne di asilo e so che tu ci sei

Messaggio a una figlia. Come ogni anno

Come ogni anno, pubblichiamo la lettera di una mamma, per la figlia scomparsa in un incidente.

7 maggio 2025 è il Tuo compleanno Carlotta.

“Io credo che una foglia d’erba non valga affatto
meno della quotidiana fatica delle stelle.
E la formica è ugualmente perfetta, come un granello di sabbia,
come l’uovo di uno scricciolo,
E la piccola rana è un capolavoro pari a quelli più famosi,
E il rovo rampicante potrebbe ornare i balconi del cielo.
E la giuntura più piccola della mia mano qualsiasi meccanismo può deridere.”
(Walt Whitman)

Scrivo e mentre scrivo una formichina cammina sui tasti del computer, la raccolgo e la porto fuori e la poggio su una pianta, tutta contenta di averla salvata e lei ignara corre sulla foglia inconsapevole del pericolo perché in un istante schiacciata, non avrebbe corso più…

Ripenso alla piccola Maria Rosa, sette mesi di vita; sono pochi per chi voleva molto amarti, sono tanti per Dio che ti ha trasformato in un angelo.

Non avevi le ali Maria Rosa ed avremmo voluto essere tutti li a salvarti;

“Non sai bene se la vita è viaggio,
se è sogno, se è attesa, se è un piano che si svolge giorno
dopo giorno e non te ne accorgi
se non guardando all’indietro. Non sai se ha senso.
In certi momenti il senso non conta.
Contano i legami.”
(Jorge Luis Borges)

La coscienza ed il libero arbitrio…. concetti chiave della Fisica quantistica.
Ne abbiamo parlato tanto qualche giorno fa con illustri scienziati e pensatori e con Federico Faggin il grande inventore, un uomo buono e grande, che cerca di convincere tutti attraverso la scienza e la spiritualità dell’importanza della consapevolezza che siamo eterni e che siamo indivisibili, siamo UNO, per una nuova fratellanza poiché siamo tutti uniti da un unico destino da un unico amore.

Negli ultimi anni Faggin si è dedicato allo studio della coscienza e del libero arbitrio, arrivando a sostenere, nelle sue pubblicazioni più recenti, che la coscienza non può essere spiegata solo in termini di processi computazionali o materiali, ma che in realtà sia una realtà fondamentale dell’universo. Il modello che propone è quello in cui la coscienza è una proprietà intrinseca della realtà, distinta dalla materia, e che il libero arbitrio sia una conseguenza diretta di essa. 

Secondo Faggin, dunque, la scienza attuale, basata sul riduzionismo materialista, non è sufficiente per spiegare l’esperienza soggettiva e la capacità umana di attuare scelte consapevoli. Per questo, è auspicabile la nascita di un nuovo paradigma scientifico che riconosca la coscienza come elemento essenziale della natura.

“L’umanità è a un bivio. O torna a credere di avere una natura diversa rispetto alle macchine o sarà ridotta a macchina tra le macchine”
(Federico Faggin).

“La prossima volta voglio parlare del Dolore, Federico ed anche del Sogno.”
Possiamo sperare che la vita breve dei fanciulli dei bambini, degli innocenti si interrompa solo nella materia e che loro esisteranno comunque e sempre in una dimensione di bene e di pace assoluta.

Mi piace immaginare che Papa Francesco che amava tanto i bambini abbia preso in braccia Maria Rosa e l’abbia cullata, rassicurandola.

A tutti noi genitori ricordo
“I tuoi figli non sono figli tuoi,
sono i figli e le figlie della vita stessa.
Tu li metti al mondo,
ma non li crei.
Sono vicino a te,
ma non sono cosa tua.
Puoi dar loro tutto il tuo amore,
ma non le tue idee.
Tu puoi dare dimora al loro corpo,
ma non alla loro anima,
perché la loro anima abita
nella casa dell’avvenire
dove a te non è dato entrare
neppure con il sogno.
Puoi cercare di somigliare a loro,
ma non volere che essi assomiglino a te,
perché la loro vita non ritorna
indietro e non si ferma a ieri.
Tu sei l’arco che lancia i figli verso il domani”.
(Khalil Gibran)

Penso spesso che saresti stata una madre tenera Carlotta, vedo i figli delle tue compagne di asilo e gioisco del loro amore e della loro felicita.
Dio mi ha molto amato e mi ha creata buona, probabilmente sapeva che solo la bontà mi avrebbe consentito di affrontare il dolore, dominandolo e mi ha dato questo dono.
Penso spesso al potere curativo della poesia, invenzione umana piu utile di altre ad accarezzare l’anima e ricordo che sul rapporto tra vita e poesia Gustave Flaubert scriveva: “Non vi è una particella di vita che non abbia poesia all’interno di essa”.

L’universo… Nell’universo osservabile visibile sono presenti sicuramente più di due bilioni (duemila miliardi) di galassie grazie alle osservazioni pubblicate nell’ottobre 2016 che superano la passata stima dell’Hubble Ultra Deep field (che ne calcolava fino a 400 miliardi al massimo), tuttavia secondo nuove stime il numero ipotetico di galassie nell’universo, estrapolato dalla struttura del cosiddetto Cosmica l Optical Background, risulterebbe più alto di almeno uno o due ordini di grandezza (che non ci permetterebbero di enumerarle poiché anche contandole con l’ausilio di intelligenza artificiale si eccederebbe la durata della vita umana) e secondo stime statistiche, inoltre, approssimativamente un altro 90 per cento delle galassie nell’universo osservabile risulterebbe non rilevabile con i telescopi di oggi, troppo poco potenti!

Siamo frenetici accumulatori di cose e di propositi noi esseri umani…
Siamo così fragili eppure perfetti concepiti per esistere e permettere la prosecuzione della vita, una sottile superficie a racchiudere il nostro corpo interno ed i sensi per orientarci nel mondo.
E poi il 13 febbraio 2025 compare la notizia che un neutrino da record, il più ricco di energia mai visto, è stato catturato dal telescopio sottomarino che è al largo della Sicilia. Un gruppo internazionale di fisici ha catturato il neutrino più energetico mai osservato, utilizzando il telescopio KM3NeT situato nel mare della Sicilia. La scoperta apre nuove prospettive nello studio dell’universo.

L’hanno pescato al largo della Sicilia, dopo un lungo viaggio. è finito nelle profondità del mare, ma era dalle profondità del cosmo che arrivava. Per un numero incalcolabile di anni ha corso dritto, senza farsi deviare da nulla, né distrarre dagli oggetti brillanti e in movimento incontrati lungo il sentiero cosmico. Avrebbe proseguito ancora chissà quanto. Uno strumento scientifico ancorato a 3.500 metri di profondità al largo di Capo Passero ha invece pescato il neutrino dotato di più alta energia fra quelli osservati finora. Da dove viene? Da ben oltre la nostra galassia, ritengono gli scienziati poi il misterioso viaggiatore del cosmo si è ritrovato sui fondali siciliani. Per uno scherzo della statistica è inciampato in una molecola d’acqua e si è trasformato in un’altra particella, un muone (una sorta di elettrone, ma più pesante), generando una scintilla di luce bluastra che si è propagata nel mare per pochi microsecondi era in attesa in fondo al mare…Se Italo Calvino potesse riscrivere le Cosmicomiche sicuramente darebbe una personalità al neutrino, lo farebbe neutrino siciliano ed è incredibile che si sia nascosto proprio qui: energia.
Eternità.

“Vedere un Mondo in un granello di sabbia,
e un Cielo in un fiore selvatico,
tenere l’Infinito nel cavo della mano
e l’Eternità in un’ora.”
(William Blake)

Custode di un profondo e prezioso messaggio la vita vale la pena di essere vissuta in qualsiasi situazione e l’essere umano può riuscire, anche nelle peggiori condizioni, a “mutare una tragedia personale in trionfo” (Victor Frankl ) vivere vuol dire questo: inseguire un significato, interrogare sempre il senso delle cose e creare dentro di sé il tempo fertile dell’attesa e della risposta.

Saper aspettare per saper costruire.
“L’innamoramento è l’unica esperienza umana in cui abbandoniamo il nostro egoismo, il nostro narcisismo e ci dedichiamo a un’altra persona Amiamo perché l’amore ci insegna a capire che la natura umana è fondamentalmente buona e ci consente una commossa coscienza dei suoi e dei nostri limiti. Ma l’amore è molto di più: trasfigura non solo la persona amata ma tutti. Quando amiamo e siamo riamati, ci immettiamo nel grande respiro dell’universo. Diventiamo parte del suo moto e della sua armonia. Siamo come una nota musicale di una grande sinfonia. Se una società perde la capacità di credere nell’amore e nella sua fantasia trasfigurante, perde anche la capacità di sognare la felicità e l’ideale”.
“Quando amiamo abbiamo la percezione di aver raggiunto l’essenza, il cuore, il senso ultimo delle cose. Ci appaiono in una luce nuova sia la nostra vita personale, non più persa nel caos del mondo e abbandonata a se stessa, sia la vita umana nel suo complesso. È questa esperienza che ci rende pienamente esseri umani”( Francesco Alberoni sullo Stato Nascente)

Infine
“Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’ orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.”
(Alda Merini)
Si scrive spesso per necessità e per dovere. A volte lo si fa invece per puro piacere, per l’impulso di addentrarsi nella felicità, per fissare ricordi o perché si scopre che scrivere allevia il dolore, rinsalda l’amicizia e dà forza.
Io so che Tu ci sei Carlotta, Ti trovo nel sentimento di amore profondo , Ti trovo nel bene , ogni tanto mi sorreggi è vero perché vacillo, perché sei tu che mi hai insegnato a camminare e conosci la mia tristezza , ma conosci anche la mia forza .
Sai che mi rialzo sempre e lotto, perchè possa essere migliore la vita di tutti i “Giovani Carlotti” che incontro e che amo perchè nel loro sorriso ci sei Tu
Perche non si muore mai.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI