CATANIA – Ci sarà un confronto tra i due fratelli Giuseppe e Paolo Mirabile. Colpo di scena nel processo sugli omicidi di Salvatore Di Pasquale e Michele Costanzo che vede imputati Dario Caruana, Salvatore Guglielmino e Lorenzo Saitta. La Corte d’Assise di Catania ha accolto la richiesta degli avvocati Maria Caltabiano e Giuseppe Passarello, difensori di Dario Caruana, accusato dell’omicidio Salvatore Di Pasquale freddato il 29 aprile 2004 come risposta – secondo la Procura – al tentato omicidio di Alfio Mirabile. Da oggi fino alla prossima udienza, prevista per il 18 luglio, i due collaboratori di giustizia non potranno dialogare con i familiari, non potranno inviare lettere e non potranno avere contatti tra loro. Tutto per garantire la piena attendibilità delle dichiarazioni che rilasceranno nel corso del dibattimento. Le rivelazioni dei fratelli Mirabile rappresentano un pezzo importante del monte probatorio a carico di Dario Caruana.
Il processo è arrivato alle fasi finali: a gennaio si è svolta la requisitoria del pm Rocco Liguori che ha chiesto alla Corte la condanna all’ergastolo per tutti e tre gli imputati. Si sono anche svolte le arringhe dei difensori. La richiesta di confronto dei Mirabile da parte degli avvocati Caltabiano e Passarello è stata presentata secondo articolo 507 del codice di procedura penale che prevede l’ammissione di nuove prove prima della sentenza.
