Piena solidarietà al sig. Sindaco, sono profondamente dispiaciuto. Le Istitizioni facciano quadrato.
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in questi casi la castrazione è la giusta pena
Se non è zuppa è pan bagnato. In effetti quando ci classificano come ignoranti e incapaci di dare una svolta a questo modo di fare, non hanno tanto torto, anzi non ne hanno alcuno. La politica isolana è fatta di sudditanza, compromessi e influenze varie che si concretizzano poi in interessi personali o di partito con coalizioni che devono autorigenerarsi. In questo contesto le ingerenze esterne di ambienti affaristici trovano terreno fertile. Nel frattempo continuiamo a godere di assenze infrastrutturali, mafia asfissiante e servizi da terzo mondo. Un treno riporterà nei prossimi giorni trolley griffati e affetti a tempo determinato.
Vergogna infinita. Indomito riciclaggio. Insulto verso il popolo siciliano.
E allora? Dov'è la notizia se tutto rientra nella norma. Ebbene, questo è il mese dell'ipocrisia (avete presente la valanga di "auguri" urbi et orbi?), quindi ci sta tutto e calza a pennello lo stupore per il "caro voli" che, invece è un fatto ordinario e ricorrente. Che Natale sarebbe senza l'albero, il presepe, il panettone e i politici che si stracciano le vesti per il caro voli? E, ovviamente, l'informazione che torna a battere sugli stessi tasti, stavolta con la piccola variante del concorso. Ok, tranquilli, passerà. Ma tornerà puntualissimo a Pasqua, insieme alla colomba e alle uova. Insomma, qual è la novità?
Sinceramente i mafiosi e i criminali ti aspettano sotto casa, non certamente dei giornalisti. Che la magistratura faccia il suo corso, Fava è una persona integerrima, chissà perché lo si vuole delegittimare!
Caro fava stento a credere che un inviato delle iene faccia aggressione ad un uomo del suo livello,semmai portano sempre alla verità con la loro trasmissione smaschirando tante situazioni molto strane e oscure
Già, vediamola la trasmissione e verificheremo tutti quello che è successo….
Nel servizio della durata di tre o quattro minuti, il giornalista può montare ciò che occorre a sostenere le sue tesi se è vero che l’intervista è durata 84 minuti. Invece di smentite generiche, pubblichi il giornalista l’intera intervista su un qualche sito internet, Fava riporta virgolettato che l’operato della Commissione regionale abbia dato ‘la miccia ai mafiosi dei Nebrodi’ come asserito dal giornalista. Questo rappresenta un fatto che ritengo debba essere segnalato all’ordine dei giornalisti oppure invece di generiche smentite affermi che non ha pronunciato tale frase.
PREMESSO CHE NON SONO DI SINISTRA, MA RITENGO CHE CLAUDIO FAVA SIA TRA LE PERSONE PIÙ AFFIDABILI E SERIE, CHE LA SINISTRA POSSA AVERE.
ANCHE SE FAVA SULL’ARGOMENTO ANTOCI ASSUME UN CERTO COMPORTAMENTO PER UN SUO FINE PRETTAMENTE POLITICO.
IN QUALITÀ DI LEADER DI OPPOSIZIONE STA LAVORANDO PER RICANDIDARSI A PRESIDENTE DELLA REGIONE CON UN AMPIO SCHIERAMENTO ALTERNATIVO AL CANDIDATO DI CENTRODESTRA. NEL SUO PROGRAMMA TROVA L’OSTACOLO COSTRUITO IN LABORATORIO DI NOME ANTOCI, SULLA STESSA FALSARIGA DEL GIA’ COSTRUITO CROCETTA.
ORA SE NEL 2012 AVESSIMO AVUTO FAVA PRESIDENTE DELLA REGIONE ANZICHÉ CROCETTA, SAREBBE STATA LA STESSA COSA?
QUANTO MENO AVREMMO AVUTO UNA PERSONA SERIA, RISPETTABILE, INTELLIGENTE MA SOPRATUTTO PRESENTABILE SIA IN TV CHE NELLE SEDIISTITUZIONALI.
E SE VE LO DICO IO CHE NON HO NIENTE CHE SPARTIRE CON I POSCOMUNISTI, MI DOVETE CREDETE.
Sono d accordo con fava. Ci vorrebbe una legge che se uno non da il consenso ad essere intervistato scatta la denuncia per violenza nei confronti del giornalista che spesso cerca la reazione alla provocazione per alzare il consenso…..spesso il giornalismo diventa cannibalismo
Per le iene.
Mandate per intero l’intervista senza tagli e copia incolla,
Integrale in maniera che i telespettatori possano rendersi conto della controversia.
Concordo con l’ultima affermazione dell’inviato delle Iene nel dire che …ogni telespettatore, quando l’inchiesta andrà in onda, potrà farsi la propria idea.
Per il resto, tutti conoscono lo stile arrembante dei giornalisti di quella redazione, per cui non mi sorprendono le rimostranze del Fava.
L’argomento, evidentemente, tocca delle sensibilità e si presta a contrapposizioni speculative che penetrano ambiti istituzionali che, invece, dovrebbero rimanere inattaccabili, come la Commissione antimafia.
Denigrare la Sicilia è cosa riconosciuta da tutti.
Denigrare anche Fava con i suoi risvolti storici e atteggiamento biasimevole da parte di un giornalista.
Oramai tutto quello che fa spettacolo anche a scapito di onesti cittadini in nome dell’unica parola che si chiama “Mafia” usata da giornalisti di grido per impoverire la cultura di questa terra.
Cosa dovrebbe fare un onesto cittadino davanti una telecamera con domande incalzanti e fuorvianti che rasentano il limite della decenza.
Una sola cosa a mio parere, reagire in tutti i modi maniere docili e forti anche a costo di vederci in Tribunale dove li si potrebbe dibattere e circostanziare fatti e misfatti, avendo un moderatore attendibile: Un Giudice
Ci stiamo bagnando prima di piovere. Guardiamo, ascoltiamo l’intervista e poi commentiamo.
Però … Fava di taglio e cucito se ne dovrebbe intendere …