CATANIA – Ingranare la quarta cominciando a correre. Il Catania scalda il motore e dopo i tre pareggi consecutivi esterni, figli dell’applicazione ma sicuramente non della spettacolarità, attende risposte importanti domani nel derby in notturna contro l’Akragas. Un Rigoli determinato ed applicato ma anche serenamente vigile sull’avversario: “Ci servono i tre punti – ha chiosato l’allenatore del Catania in conferenza – loro sono un avversario tosto, che attacca con più elementi. Noi abbiamo tanta qualità, ma dobbiamo sbloccare subito la gara per crearci i nostri spazi. Il nostro pubblico sarà fondamentale, vogliono che la squadra ottenga la vittoria e faremo di tutto per ottenerla”.
Il nodo rimane lì, la difesa: la squalifica di Djordjevic ha posto il problema Parisi, ma nelle ultime ore la risoluzione del problema potrebbe essere il rientro di Bergamelli, ancora non al 100%, con lo spostamento di Bastrini a sinistra. Combinazioni e voglia di accelerare anche in fase offensiva. Di Grazia potrebbe essere la grande novità in mediana con Scoppa e Biagianti intoccabili, mentre attenzione al rientro di Calil: “A Matera non ho schierato il brasiliano per scelta tecnica -spiega Rigoli- Domani non so se metterlo in campo dal primo minuto”.
Il brasiliano potrebbe ritornare in campo da nove e mezzo affiancando Paolucci, libero di accendere con Russotto il reparto avanzato. Adesso campo, derby, ma soprattutto ricerca necessaria di vittoria per dare il primo vero segnale ad un campionato che non può essere anonimo per il Catania.
Probabile formazione Catania (4-3-1-2): Pisseri; Nava, Gil(Bergamelli), Bastrini, Parisi; Di Grazia, Scoppa, Biagianti; Calil; Russotto, Paolucci
