PALERMO – Per un bomber che arriva, un altro che parte. Questo il destino incrociato cui vanno avvicinandosi, salvo clamorose novità, Catania e Trapani, rispettivamente prossime all’acquisizione di Maniero e alla cessione di Mancosu. Telefoni bollenti sia sulla sponda rossoazzurra che su quella granata nell’ultimo fine settimana prima della ripresa del campionato, durante il quale i veri protagonisti sono stati i direttori sportivi. Due colpi che potrebbero dare uno scossone al mercato della serie cadetta.
CATANIA SU MANIERO La pista che porta a Riccardo Maniero rimane viva in casa Catania. Nonostante la conclusione dell’affare sia stata seccamente smentita nella serata di sabato, l’interessamento per l’attuale capocannoniere del torneo cadetto è tutt’altro che scemato. La bufera che si è scatenata intorno al bomber del Pescara, infatti, potrebbe rendere complicata una sua permanenza in riva all’Adriatico. Ecco perché il club di via Magenta pensa ad un nuovo possibile attacco da sferrare nei prossimi giorni. A rendere meno complicata la riapertura della trattativa ci sarebbe la sapiente regia di Alessandro Moggi, procuratore del calciatore e in ottimi rapporti con entrambe le società. Ad opporsi in modo risoluto alla cessione di Maniero rimarrebbe solo l’allenatore biancoazzurro Baroni, anche se in seno alla dirigenza del Delfino si lavora per ammorbidire la posizione del tecnico e avvicinare l’affare verso la conclusione. L’unico vero nodo da risolvere in casa Pescara sarebbe quello legato all’eventuale sostituto, con Ebagua e Caracciolo tra i papabili.
MANCOSU PROFETA IN PATRIA L’accelerata alla trattativa che dovrebbe portare Matteo Mancosu al Cagliari, questa volta, sembrerebbe quella che conduce all’ufficialità di un affare già sfumato la scorsa estate. Potrebbe essere addirittura una questione di ore, in tal senso l’arrivo di Malele rappresenterebbe più d’un indizio. Domenica la punta del Trapani ha assistito alla sfida tra i sardi e il Cesena, con il tacito consenso del club granata. Rimane ancora una lieve distanza sul prezzo del cartellino a dividere le due società, anche se si dovrebbe chiudere per una cifra vicina ai due milioni di euro. Già raggiunta da tempo l’intesa tra il Cagliari e il procuratore del calciatore, l’avvocato Nerbini. Mancosu saluterebbe il sodalizio di via Orlandini dopo due stagioni e mezzo ad altissimi livelli: sono 93 le gare sin qui disputate agli ordini di mister Boscaglia, impreziosite da ben 54 reti con cui l’ex centravanti della Vigor Lamezia ha impresso il proprio nome nella storia ultracentenaria del Trapani. Prima il raggiungimento della serie B, dopodiché la conquista del titolo di capocannoniere del torneo cadetto in virtù delle 26 marcature in 40 incontri messe a segno nella passata stagione.
