Bene Professore.
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
Mi dispiace tanto per questo piccolino, ci sono tante coppie che da tanti anni cercano di adottare un bambino,o ancora prima hanno tentato di avere un bambino ,mai con successo. E poi ci sono queste situazioni...io lo affiderei ai miei cari amici che da tanti anni vorrebbero realizzare il loro sogno.
Povero bimbo già rifiutato ..
ma quando i comuni siciliani decidono di far sparire questi posteggiatori abusivi, fin quando non vengono sbattuti in galera lo faranno sempre.
quando si e' troppo ignoranti e si vive in un ambiente mal sano nella sub cultura , questa gente non si rende conto del male che fa.
Manca l’acqua, si perde per una rete colabrodo, non si pagano le bollette, non ci sono soldi da investire. Tutta la Sicilia è in queste condizioni. L’acqua è un bene vitale. Sta piovendo pochissimo. Occorre un piano serio che affronti immediatamente il problema. Mancano invasi e dighe per la raccolta. La politica decida quali siano le priorità e pensi a risolverle. In questo stato di cose il ponte sullo stretto di Messina non è una priorità è un non senso, è una follia. I soldi per il ponte devono essere investiti in totalmente per risolvere il problema dell’acqua. Senza acqua non si vive, si muore. Senza acqua non ci può essere sviluppo, crescita economica e sociale, non ci può essere nemmeno turismo. Senza il ponte si può vivere. Non serve il ponte per lo sviluppo della Sicilia. È un’opera inutile e devastante e se va bene possiamo finirla almeno fra 10. In questi 10 come si fa a vivere senza acqua, senza strade, senza ferrovie, senza autostrade e senza una sanità capace di garantire la salute. La salute dopo l’acqua è un diritto primario. La politica sia capace di guardare in faccia la realtà. La realtà non ha bisogno del ponte in una zona ad alto rischio sismico con un impatto ambientale senza precedenti dannoso per tutti. Si prendano i 14 miliardi di euro e si investono per ciò che sia indispensabile e vitale. Preferiscono i Siciliani avere l’acqua e non il ponte. Nelle partecipate, negli ospedali la politica deve smettere di nominare gli amichetti, deve nominare persone capaci e di esperienza che risolvano i problemi e non pensino soltanto a riscaldare le poltrone pur pagati con lauti stipendi.
Il problema è che la rappresentanza politica fà acqua da tutte le parti.
Sono di una arguzia smisurata, hanno ormai consolidato il pensiero che il popolo va tenuto al collare.
Bisogna fare vivere il siciliano con il costante bisogno di favori e prebende.
Continuate a votare sempre gli stessi/stesse saltimbanchi/e.