CATANIA – “Se non paghi ti taglio la gola”: un parcheggiatore abusivo ha tentato così di estorcere denaro a un poliziotto libero dal servizio, in via Carlo Felice Gambino a Catania. L’uomo, un 39enne straniero già noto alle forze dell’ordine per fatti legati all’attività di posteggiatore abusivo, è stato arrestato in flagranza dalla Polizia con l’accusa di tentata estorsione e minaccia a pubblico ufficiale.
La tentata estorsione
L’episodio è avvenuto nella mattina di lunedì 16 giugno. I poliziotti in moto della Questura hanno notato due uomini discutere animatamente in via Carlo Felice Gambino e dopo essersi avvicinati hanno riconosciuto uno dei due come un loro collega, libero dal servizio, e l’altro come un parcheggiatore abusivo che era stato più volte fermato in passato.
Secondo la ricostruzione contenuta in un comunicato della Questura, dopo aver parcheggiato l’auto il poliziotto è stato avvicinato dal parcheggiatore che gli ha intimato di pagare per la sosta. Al rifiuto l’uomo ha minacciato il poliziotto dicendo “se non paghi ti taglio la gola”, simulando il gesto con la mano.
La minaccia è proseguita anche dopo che il poliziotto si è qualificato. L’intervento tempestivo degli agenti in moto, che in quel momento transitavano proprio in via Gambino, è stato fondamentale per bloccare e arrestare l’uomo.
Arresto del parcheggiatore abusivo a Catania
Il Pubblico Ministero ha disposto la traduzione del 39enne presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito per direttissima dinanzi all’Autorità Giudiziaria. Nella giornata di martedì 17 giugno, dopo aver convalidato l’arresto, il giudice ha disposto nei confronti del parcheggiatore abusivo la misura cautelare degli arresti domiciliari. Non è il primo caso in cui un parcheggiatore abusivo a Catania minaccia delle persone per ottenere dei soldi.