Centro commerciale: | assolti i Mastella - Live Sicilia

Centro commerciale: | assolti i Mastella

Per il Tribunale di Benevento il fatto non sussiste. I coniugi Mastella erano accusati di corruzione per una donazione fatta da Maurizio Zamparini (nella foto) alla associazione onlus 'Iside Nova'.

Formula piena
di
2 min di lettura

BENEVENTO– Clemente e Sandra Mastella, imputati nel processo relativo all’apertura del centro commerciale ‘I Sanniti’, a Benevento, sono stati assolti con formula piena. Per il Tribunale di Benevento il fatto non sussiste. I coniugi Mastella erano accusati di corruzione per una donazione fatta da Maurizio Zamparini alla associazione onlus ‘Iside Nova’, che ha organizzato per anni la manifestazione a Benevento ‘Quattro notti e …più di luna piena’.

“Se fossi stato condannato mi sarei ritirato dal mio impegno in politica”. Così l’ex Guardasigilli Clemente Mastella commenta l’assoluzione con formula piena. “Per lunghi mesi – dice Mastella – ho atteso fiducioso che la Giustizia facesse il suo corso. Oggi mi vedo restituita la mia dignità di uomo e di politico. Sono stato assolto dall’accusa di aver commesso un reato che ho sempre ritenuto fra i più infamanti”. “Tant’è che di fronte a una sentenza di condanna avrei sicuramente rinunciato a proseguire nel mio impegno politico. Il Tribunale di Benevento – continua l’europarlamentare – ha scandagliato in ogni dove ed ha accertato la assoluta inconsistenza delle accuse che mi erano state mosse. Del resto lo stesso pubblico ministero nel corso del dibattimento aveva chiesto per me il proscioglimento”. “Sono lieto, e lo dico senza enfasi, perché con questa sentenza la mia famiglia ritrova la serenità necessaria per guardare con rinnovata fiducia al futuro”, conclude Mastella.

Assolto anche Zamparini
Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini è stato assolto, con formula piena “perché i fatti non sussistono” da tutti i reati che gli erano stati contestati con riferimento alle presunte irregolarità nella realizzazione del centro Commerciale “I Sanniti”. I capi d’imputazione (tra cui truffa, falso, abuso d’ufficio e corruzione) sono caduti sotto la sentenza del Tribunale di Benevento. “Fu durante la fase istruttoria – si legge in una nota del Palermo Calcio – di questo processo che, nell’aprile 2011, il pubblico ministero dispose il sequestro delle azioni del Palermo Calcio in titolarità di Zamparini Maurizio. Azioni che vennero dissequestrate dal tribunale del riesame a distanza di circa anno”.

(Fonte ANSA)


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI