Disoccupato chiede un lavoro |E aggredisce un deputato all'Ars - Live Sicilia

Disoccupato chiede un lavoro |E aggredisce un deputato all’Ars

Ferita al naso per Pino Federico, deputato del Pds-Mpa. Protagonista dell'aggressione, avvenuto a Gela, un 45enne, con precedenti, sposato e padre di tre figli, che è stato identificato e denunciato dalla polizia per lesioni.

GELA (CALTANISSETTA) – Non ha rinunciato al suo viaggio, programmato precedentemente, a Roma, il deputato gelese Giuseppe Federico, aggredito ieri sera da un disoccupato, padre di tre figli, all’interno del suo studio medico nel quartiere Caposoprano a Gela. L’uomo avrebbe accusato l’onorevole di avere mancato la promessa fatta in campagna elettorale, di un posto di lavoro e dopo ripetute insistenze è passato alle vie di fatto ed al termine di una accesa discussione, lo ha colpito al volto procurandogli una ferita suturata con tre punti all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela.

Tanta preoccupazione per il deputato gelese che è stato accompagnato al pronto soccorso e dimesso nella stessa serata , facendo rientro a casa dalla moglie e dal figlio. Questa mattina è partito alla volta della capitale per un impegno già preso qualche settimana addietro e al quale non ha voluto rinunciare perché “sostanzialmente sto bene – dice subito l’ex Presidente della Provincia di Caltanissetta con voce serena al telefono. Il dolore fisico passa ma resta tanta amarezza per quanto accaduto. Mi dispiace che quest’uomo se la sia presa con me perché non gli ho mai promesso un posto di lavoro. Non prendo impegni senza sapere che posso mantenerli, chi mi conosce lo sa. Posso comprendere la rabbia di un uomo senza lavoro e padre di tre figli, ma non si può fare passare mai un messaggio di violenza. I recenti fatti nazionali la dicono lunga sulla grave situazione che l’Italia attraversa e dalla quale Gela non è immune. Il disagio sociale riguarda anche la mia città ed anche io lo vivo quotidianamente tra la gente ed i numerosi pazienti che incontro presso il mio studio medico”.

L’onorevole Pino Federico perdona il suo aggressore contro il quale ha deciso di non sporgere alcune denuncia. Anche l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato medicato al pronto soccorso per un lieve trauma cranico ed è stato raggiunto da una denuncia per lesioni. Numerosi gli attestati di solidarietà giunti all’esponente del Partito dei Siciliani. Il sindaco di Gela Angelo Fasulo sottolinea come si sia “perso il barlume della civiltà. Le tensioni sociali non devono mai sfociare in aggressioni fisiche”. Anche le quote rosa del consiglio comunale di Gela Maria Pingo e Giovanna Cassarà hanno scritto al deputato esprimendo preoccupazione per quanto accaduto e augurando a Federico pronta guargione.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI