PALERMO – “I partiti sono luoghi di confronto, di dialogo, di arricchimento reciproco. In una sola parola, di democrazia. Quando invece si mette all’indice chi ha l’unica colpa di esprimere la propria opinione, diventano becere dittature. Ugo Forello è stato messo sotto accusa solo per avere espresso le proprie opinioni, ‘reo’ di libertà di pensiero. Non bisogna appartenere per forza allo stesso schieramento per apprezzare l’onestà intellettuale altrui: a Ugo la mia solidarietà”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il capogruppo del Pd al Comune di Palermo, Dario Chinnici, in merito al procedimento disciplinare attivato dal Collegio dei probiviri del Movimento cinque stelle nei confronti di Forello, svelato da Livesicilia.
Post Facebook del capogruppo Pd in favore del collega a Sala delle Lapidi
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