Cinesi "pigliatutto" a Palermo| Boom di nuove attività in centro - Live Sicilia

Cinesi “pigliatutto” a Palermo| Boom di nuove attività in centro

Commenti

    Benvengano i cinesi se suppliscono all’incapacità della nostra classe imprenditoriale.

    Colonizzati, culturalmente ed economicamente.

    Non si tratta di essere colonizzati, in tutte le grandi città del mondo, i cinesi sono presenti con svariate attività, l’importante che lavorino onestamente. Se pensiamo che gli Italiani hanno aperto e continuano ad aprire ovunque all’estero locali commerciali di ogni tipo, specialmente di ristorazione e molto altro, non dovremmo scandalizzarci di trovare i cinesi attivi anche a Palermo.

    Evviva la Repubblica Popolare Cinese, speriamo che il Presidente Xi Jinping torni al più presto a trovarci. E’ un grande come uomo e come politico che abbiamo tutti quanti avuto il modo di potere apprezzare nella sua recente visita a Palermo e sarebbe un grande onore per noi palermitani poterlo ospitare nuovamente stavolta magari per più giorni.

    Quindi i cinesi vengono a ingozzarci di cibo (come se fosse questo il bisogno dei palermitani: mangiare, mangiare e mangiare fuori casa) e i palermitani devono ringraziare i cinesi che offriranno un lavoro: cameriere.
    Ma che cervello avete???
    E studi un po’ quali sono i diritti dei lavoratori in Cina, prima di osannare il padrone.

    Nulla da dire sui cinesi.
    Però mi domando se con la nostra disoccupazione (ufficiale), tutti vanno a mangiare fuori?
    Tutti questi ristoranti cinesi sono in regola come quelli italiani?
    Se i controlli “sono uguali” per me va bene. La mia preoccupazione è quella che si vede in tv e in mezzo la strada. Molto, anzi, tantissima evasione fiscale. Ultimamente a “striscia la notizia” hanno fatto vedere quanta roba vendono senza fattura, ma, la cosa più importante è che non si sa come arriva tutta questa merce in Italia.
    Non sono prevenuto ma meglio sapere che ci sono i controlli.

    Quelli non conoscono art. 18 , ne statuto dei lavoratori , sono compagni a modo loro e al lavoro devi
    sgobbare . Qualche palermitano ne sa qualcosa .

    Ridicolo parlare di colonizzazione cinese. In usa c’è little italy, nessuno parla di colonizzazione. Ben vengano i cinesi!

    Yankee go home! Welcome china! I siciliani preferiscono di gran lunga i Cinesi agli americani!

    Protestare contro il Muos americano e contro le basi americane, invece di protestare contro le imprese cinesi che danno lavoro e fanno muovere l’economia!

    Culturalmente non credo in quanto siamo occidentali.

    Vendono solo merce fasulla che la gente compra per ovviare alla crisi.Quanto riguarda il cibo occhi aperti sulla moda può provocare solo danni occorrono super controlli uguali a quelli che fanno ai ristoranti italiani.

    Chiudono gli italiani e aprono i cinesi.
    La domanda da porsi è come sia possibile che, in un mercato di riferimento, gli indigeni non reggono e sono costretti a chiudere mentre i cinesi aprono attività impressionanti. Io sono convinto che ci sia del losco che magari scopriremo solo tra qualche anno. Non è una questione di pregiudizio ma solo di numeri. Ovviamente il commercialista di riferimento é contento
    perché i cinesi, a differenza degli italiani pagano anche i professionisti, ma si ritorna alla domanda originaria. Prendere atto della situazione senza porsi qualche domanda è complicità ed è chiaro che siamo in presenza di una vera e propria colonizzazione che subiamo e dobbiamo essere pure contenti????
    Non sono convinto

    POPOLO VIRTUOSO, SILENZIOSO,IMPRENDITORIALE CHE GIA’ DA TEMPO SI TROVA IN OGNI PARTE DEL MONDO PER LAVORARE E DAR LAVORO. AVREMO SEMPRE DI CHE DIRE……..A NOI INTERESSA SOLO L’ASSISTENZIALISMO E LA CONTESTAZIONE A TUTTO ED A TUTTI. PORTE PERTE A CHI PORTA LAVORO ED ECONOMIA

    Presidente a vita che vuol dire? Anche loro ci porteranno la loro democrazia…

    L’unico elemento che consente ai cinesi di progredire ed ai nostri di chiudere è la cultura del lavoro che stiamo perdendo.

    Bisognerebbe che qualcuno muovesse la testa….

    Anche a Catania e provincia non si scherza: non solo i cinesi aprono nuove attività nella ristorazione ma soprattutto nell’abbigliamento e nei casalinghi, ma sempre più spesso tali attività vengono aperte in botteghe o capannoni dove prima esistevano negozi o piccoli centri commerciali di proprietà locale, in pratica le attività cinesi rimpiazzano quelle italiane e sono loro a dare lavoro agli italiani, ma sulle condizioni di lavoro non sempre va tutto liscio, anzi …

    Tutti a osannare la Cina, a quanto pare il colore e l’odore dei soldi annebbiano la mente con molta facilità facendo dimenticare che la Cina è il paese con il più alto tasso di inquinamento al mondo (scarichi industriali a go go per non parlare di cosa scaricano lungo torrenti fiumi e terreni) di conseguenza è alto il rischio di prodotti tossici per Umani e ambiente; si camuffano o fanno pensare di essere quasi democratici ma sono una dittatura che sottomette il popolo lavoratore che non ha nessun diritto tranne quello di morire in patria; poi non penso che portino nè lavoro ( forniteci dati veri e reali di quanti sono in regola assumono regolarmente e pagano le tasse in Italia) e nè ricchezza(ultimi dati dicono che all’Italia tra cinesi e islamici ogni anno manca un gettito di circa 70 milardi di euro che finisce proprio in questi paesi pur essendo fatturati in Itali) ma anzi tutto il contrario…

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Sicuramente non ha mai avuto a cuore le sorti della città di Messina, da ex Sindaco.. Neanche per le infrastrutture e la realizzazione del PONTE SULLO STRETTO e di altri investimenti, è stato di supporto politicamente! Ieri diceva "Avanti col Ponte che è indispensabile, oggi sostiene che il Ponte provoca danni e sottrae soldi alla Sicilia. Mentre invece autostrade, ferrovie e tante altre opere sono IN COSTRUZIONE..!!

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