PALERMO – Pubblicata la graduatoria definitiva dei progetti ammessi a cofinanziamento regionale riguardanti l’Avviso Chiamata Progetti per la selezione pubblica di opere audiovisive – lungometraggi, cortometraggi e produzioni televisive – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il 25 maggio 2012. L’elenco è stato redatto in base ai risultati della terza ed ultima fase istruttoria condotta dalla segreteria tecnica del Comitato di Coordinamento APQ “Sensi Contemporanei” del 7 agosto 2013, relativa ai partecipanti che avevano superato la precedente fase di preselezione. Le risorse deliberate saranno successivamente assegnate con provvedimento amministrativo del dirigente generale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo.
A classificarsi prima in graduatoria “L’attesa” della società di produzione Indigo (ex Kinesis), della regia di Piero Messina, a cui verranno assegnati 200.000 euro. Secondo in graduatoria “Via Castellana Bandiera”, della società Vivo Film e della regia di Emma Dante, a cui spetteranno 152.000 euro. Della regia di Alessia Scarso, si aggiudica il terzo posto “Italo”, della Arà (ex Soul Movie). Quarto posto per “Più buio di mezzanotte non può fare” della società Idea Cinema e per la regia di Sebastiano Riso. Alla produzione della Idea Cinema saranno assegnati 69.900 euro. Quinto posto per “L’anima del Gattoparto” di Annarita Zambrano della Kimera Film, che si aggiudica 130.300 euro.
E’ pari a 130.300 euro il finanziamento che spetterà a “Tutta sua sorella” (già Ada mia sorella), sesto in classifica, della Rodeo Drive e per la regia di Max Croci. Settimo posto per “Il traguardo di Aidha” (titolo provvisorio) di Rosalba Vitellaro, prodotto dalla società Larcadarte. “Senza peli sulla lingua” della Tipota Movie e della regia di Nello Correale si aggiudica l’ottavo posto, con 118.000 da assegnare. Nono posto per “Il Colore del dolore” della Rossellini Film srl e per la regia di Francesco Benigno. Di 103.800 euro le risorse previste per il film. Decimo posto per Marco Amenta con il suo “Made in Sicily” prodotto dalla Achab Film.
Undicesimo posto per “Lo scambio” della Abra&Cadabra, per la regia di Salvo Cuccia. Giuseppe Pietro Tornatore è dodicesimo in classifica con “Tra la casa e il lavoro. 1944 -1966: i martiri della lotta per la terra”, prodotto dalla società Eurofilm. Tredicesimo in classifica “Rose e matematica” della Dugong per la regia di Roberta Torre. Quattordicesimo “Casazza” della Arbash Scarl e per la regia di Pasquale Scimeca. “Felicia”, prodotto dalla società Ofrenda per la regia di Lucia Sardo si aggiudica il quindicesimo posto. Al sedicesimo e diciassettesimo posto, infine, rispettivamente “Sicilia Terra Libera” della Maly managment per la regia di Antonio Messina e Claudio Piccolotto, e “Le governanti” di Costanza Quatriglio e prodotto dalla Minollo Film.
