Come nel ’92 “oggi assistiamo ad una ulteriore destabilizzazione fatta da menti raffinatissime contro la magistratura e contro il capo dello Stato”: lo dice il capo della Dna Piero Grasso.
Intervenendo alla Festa del Pd, il magistrato sostiene: ”Le stragi mafiose del ’92 si inserivano in una strategia piu’ ampia che tendeva a mantenere l’esistente ed a fermare la spinta al cambiamento. Oggi c’é una ulteriore destabilizzazione fatta da menti raffinatissime contro la magistratura e contro il capo dello Stato”.