CATANIA – Giorno 5 aprile i commissari del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili hanno accolto il reclamo presentato dal candidato presidente dell’Ordine di Catania, Roberto Cunsolo, e dai candidati consiglieri Valerio Garozzo, Giuseppe Grillo, Simona Spadaro, Marta Privitera e Francesca Zingale, assistiti dagli avvocati Giuseppe Berretta e Gianluca Rossitto.
Con la decisione si annulla l’esito delle elezioni per i dottori Alfredo Accolla e Concetto Raccuglia, in quanto avevano già ricoperto la carica di consigliere nei due mandati precedenti.
Già prima della competizione elettorale, il candidato Cunsolo aveva invitato a mezzo pec il precedente Consiglio dell’Ordine a valutare la sussistenza dei requisiti dei due candidati, senza ricevere risposta.
La partecipazione dei consiglieri non in possesso dei requisiti alla campagna elettorale – che ha visto la lista Virgillito prevalere per soli 65 voti su quasi 1.700 votanti – e il loro insediamento nell’attuale Consiglio dell’Ordine, ha comportato la decisione di proporre reclamo al fine di ristabilire la legittimità dell’elezione e porre le condizioni per portare avanti il rinnovamento dell’Ordine nel rispetto delle regole.
Richiesta di precisazione, che pubblichiamo integralmente.
“Il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, in considerazione dei contenuti dell’articolo di stampa dal titolo “Consiglio nazionale dei commercialisti, annullato esito del voto” pubblicato in data 8.4.2022 sul Vostro sito, ritiene opportuno precisare quanto segue. Pur essendo ancora in attesa della notifica della decisione del Consiglio Nazionale sul reclamo elettorale presentato da alcuni candidati della lista risultata non vincitrice delle ultime elezioni dello scorso febbraio, nel quale il Consiglio dell’Ordine si è costituito con il patrocinio dell’Avv. Bonaventura Lo Duca, si è avuta notizia che le domande principali avanzate dai reclamanti, tese a far escludere la lista risultata vincitrice, ad essere loro stessi proclamati eletti e, addirittura, di annullare l’intera procedura elettorale, sono state rigettate. L’unica domanda che risulta accolta è quella svolta in via meramente subordinata tesa ad annullare il voto per due candidati della lista risultata vincitrice. Ove confermata tale decisione, ai due Consiglieri saranno chiamati a subentrare i primi due candidati non eletti della medesima lista dichiarata vincitrice. Ciò posto, è evidente che l’espressione “annullato esito del voto” è gravemente fuorviante e lesiva dell’immagine dello scrivente Consiglio dell’Ordine. A discapito di quanto rappresentato, il Consiglio Nazionale ha confermato l’esito delle elezioni, con la proclamazione del candidato Presidente dott. Salvo Virgillito e della lista vincitrice allo stesso collegata, nonché la legittimità del procedimento elettorale nel suo complesso”.
