CATANIA – Dopo anni di attesa finalmente al Consorzio di Bonifica 9 Catania, si insedia un Direttore Generale scelto tra i ranghi Dirigenziali dell’Ente di Bonifica più grande della Sicilia. Un plauso al Commissario Straordinario Unico per i Consorzi di Bonifica della Sicilia (Dott. Giuseppe Dimino) che ha avviato un processo di rilancio dell’Ente di Bonifica Etneo, iniziando dalla riorganizzazione del personale, a partire dalla figura del Direttore Generale. Da un’attenta disamina dei titoli posseduti, dall’esperienza maturata e dalla profonda conoscenza delle risorse umane, infrastrutturali e del territorio, la commissione esaminatrice composta dai più alti Dirigenti della Bonifica Siciliana, ha scelto il Dott. Giuseppe Barbagallo.
Il Dott. Barbagallo proviene dalla una tradizione di alti funzionari della Bonifica Etnea che dal dopoguerra ad oggi hanno consentito alla piana di Catania di assurgere a sito produttivo di primordine a livello europeo e mondiale con le colture di eccellenza quali l’agrumicoltura e l’orticoltura, e come luogo sicuro per l’insediamento di infrastrutture strategiche quali la base Nato di Sigonella, l’aereoporto Fontanarossa, l’area industriale e portuale catanese, il Mercato Agroalimentare Siciliano, per finire ai molteplici Centri Commerciali tra i più importanti del Sud Italia come Etna Polis (di Paternò-Belpasso), Centro Sicilia (di c.da Tenutella Catania), ecc.
L’obiettivo istituzionale che la nuova Direzione Generale si prefigge, è riportare l’Ente a livelli produttivi e di efficienza in grado di soddisfare le esigenze, della collettività produttiva (Associazioni di Categoria CIA, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, ecc.) e di salvaguardia del territorio, attraverso accordi di programma, tavoli tecnici, e concertazione sul territorio con tutti i comuni della provincia di Catania, Enna, Siracusa, ecc., che ricado nel comprensorio di Bonifica della Piana di Catania. La regimentazione del Fiume Simeto, e dei diversi Torrenti (dal San Leonardo al Gornalunga, ecc.) che solcano la Piana di Catania, risulta di vitale importanza per la tutela dell’Ambiente e per l’assetto idrogeologico del territorio. Questo consentirà di ricreare le condizioni ottimali per la migliore utilizzazione del territorio, nella sicurezza di un assetto idrogeologico capace di salvaguardare gli insediamenti agricoli, industriali e commerciali preesistenti e quelli di nuovo insediamento.
Obiettivo di vitale importanza sarà “Garantire l’approvvigionamento della risorsa idrica” alle produzioni agricole, industriali e alle comunità che vivono in zone servite dall’acquedotto rurale, che ricadono nelle zone di c.da Vaccarizzo (CT) e c.da san Demetrio (SR). Per poter raggiungere gli obiettivi prefissati, si punta ad una maggiore razionalizzazione delle risorse finanziare proprie e dei trasferimenti istituzionali, e ad un migliore impiego del personale interno. L’Ente è dotato di uomini e mezzi a sufficienza, in grado di offrire servizi irrigui, e di effettuare manutenzioni ordinarie e straordinarie, in grado di soddisfare le esigenze dell’utenza consortile e non. Al pari degli obiettivi tradizionali, L’Ente si prefigge l’obiettivo di svolgere una funzione di indirizzo e di educazione dell’utilizzo del territorio, attraverso l’informazione e la formazione diretta a tutti coloro che interagiscano con l’Ente ed il suo personale, così come previsto nei programmi dell’ASCEBEM (Associazione Siciliana de i Consorzi di Bonifica e di Miglioramento Fondiario).
La Sensibilità dimostrata nei riguardi della Bonifica Siciliana, da parte del Presidente delle Regione Siciliana e dell’Assessore Dott. Dario Cartabellotta, consentirà di avviare un processo di modernizzazione dell’Ente Etneo. L’Adozione dei nuovi Piani di Classifica consentirà di rivedere il rapporto con i proprietari ed il livello di contribuenza che il Consorzio riceverà. In egual misura saranno sviluppate le dovute progettazioni a valere su fondi regionali, nazionali ed europei che consentiranno di potenziare le carenti infrastrutture irrigue, data l’obsolescenza e vetustà di condotte, canali, ecc.
Il Dott. Giuseppe Barbagallo nel pieno rispetto della legalità e trasparenza istituzionale, e con un preciso impegno di efficienza, invita tutti i partners privati ed istituzionali ad intraprendere un percorso comune, atto a innescare sinergie positive in grado di dare nuovo vigore allo strato produttivo e sociale dei paesi che ricadono nel comprensorio, al fine di sviluppare l’economia Agro Industriale del territorio di Bonifica catanese, in grado di dare nuova occupazione e un maggiore reddito.
