CATANIA – I Carabinieri della Compagnia di Paternò, con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento “Sicilia”, quelli del N.A.S. di Catania e dell’A.S.P. etnea, hanno eseguito un articolato servizio coordinato di controllo del territorio nei luoghi della movida di Biancavilla, volto a garantire un sano e sicuro divertimento per giovani, residenti e famiglie.
Le operazioni, svolte nell’ambito delle attività pianificate dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania su tutta la provincia etnea e in linea con le direttive strategiche della Prefettura Catania, si sono quindi svolte nei luoghi di maggiore aggregazione serale dei ragazzi, ossia Piazza Annunziata e Via Vittorio Emanuele III, oltre che sul Viale dei Fiori, ponendo particolare attenzione ai numerosi locali presenti nel centro storico.
I controlli e la droga
Al riguardo, per quanto concerne le attività su strada, i militari hanno sia denunciato in stato di libertà un 27enne di Adrano, trovato in possesso di un bastone telescopico tipo “manganello” all’interno della propria utilitaria, fermata in un posto di controllo in viale dei Fiori, sia segnalato alla Prefettura 8 giovani, tutti residenti tra Adrano e Biancavilla di un’età compresa tra i 17 e 30 anni, trovati in possesso complessivamente di 5 dosi di marijuana, 2 di cocaina e 3 di hashish.
Gli esercizi commerciali
Per quanto concerne invece le ispezioni agli esercizi commerciali svolti insieme ai Carabinieri del N.A.S, gli operanti hanno controllati 5 esercizi commerciali, ovvero pub e ristoranti. Nel frangente, il titolare di un ristorante di sushi situato in pieno centro, è stato sanzionato per oltre 3.500 euro, poiché è stata riscontrata la mancata tracciabilità dei prodotti ittici, circostanza che ha determinato il sequestro di 20 chili di varie tipologie di pesce.
Il codice della strada
Consistenti infine anche i servizi finalizzati ad assicurare il rispetto delle norme del Codice della Strada. In tal senso, i militari dell’Arma hanno accertato che su 56 veicoli controllati, oltre un terzo erano sprovvisti della copertura assicurativa e, in due casi, i conducenti di 2 mezzi, sequestrati, si trovavano alla guida senza aver mai conseguito la patente. Sono stati quindi contestate 19 sanzioni amministrative, per un valore di circa 20.000 € ritirati 2 documenti di guida e circolazione e decurtati complessivamente 17 punti alle patenti di guida.