Cosmi: "Quanta sfortuna per noi" |Ciaramitaro: "Modena match point" - Live Sicilia

Cosmi: “Quanta sfortuna per noi” |Ciaramitaro: “Modena match point”

Il tecnico e il centrocampista recriminano per i tanti episodi avversi al Trapani durante la gara contro il Perugia. Ma si pensa già al prossimo turno, che metterà in palio punti che a questo punto possono diventare decisivi.

PERUGIA – “Non avevo mai misto nulla di simile”. Serse Cosmi commenta così il gol mancato della sua squadra che avrebbe portato il Trapani al pareggio contro il Perugia. Il colpo di testa di Martinelli stava entrando in porta ma Barillà l’ha rimessa fuori perché non è riuscito a frenare la sua corsa. Cosmi per nulla convinto della sua espulsione al 13’ del primo tempo: “A termini di regolamento ci sta. Ma dopo 13’ si può avere un po’ di sensibilità. Sono uscito dall’area tecnica ma bastava dirmi che non avrei potuto più farlo. Essere espulso a casa mia l’ho sentita come una umiliazione. Mi ha dato fastidio perché ho dovuto lasciare la squadra da sola per 80’ minuti. Vedere la partita dalla gradinata non è un granché e poi c’è il problema di comunicare comunque con il campo per poter dare qualche indicazione”.

Il tecnico del Trapani è soddisfatto della prestazione della sua squadra ma aggiunge anche che “nessuno ha sbagliato quanto noi a Perugia. Ho visto tante partite qui. Ma la fase della conclusione è importante tanto quella della preparazione. In alcune occasioni è stato bravo il loro portiere, in altre siamo stati meno bravi”. Malele ha avuto per ben due volte l’occasione per portare il Trapani al pareggio ma Cosmi non lo boccia: “Se guardiamo alla partita non gli si può dire nulla, si è impegnato ed è arrivato in porta. Gli manca il gol e per un attaccante diventa poi un problema quando non riesce a metterla dentro. Ma è stato comunque il più positivo tra gli attaccanti che sono andati in campo”.

Tra i protagonisti della sfida del “Curi” c’è di sicuro Ciaramitaro, prima perché è stato lui a far fischiare il rigore all’arbitro e poi perché ne ha recriminato uno su di sé quando il Trapani stava tentando di affondare il colpo nel secondo tempo: “Si può sbagliare, ci mancherebbe, ma più che un’azione da rigore era una simulazione. Su di me c’è stato un braccio largo di Giacomazzi. E’ un mio amico ma l’ho detto anche a lui che mi aveva colpito. Per ora ci gira storto ma dobbiamo guardare avanti e raggiungere il nostro obiettivo, che è quello della salvezza. Sabato in casa con il Modena per noi è un match point”.


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