Il dato che viene fuori dal report è significativo anche dal punto di vista economico, non soltanto da quello della salute. Costa, infatti, caro al Servizio sanitario nazionale e ai contribuenti il ricovero in ospedale dei pazienti non vaccinati che si infettano con il Covid: ben 64 milioni di euro in un solo mese, secondo i dati dell’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell’Università Cattolica che ha preso in considerazione i giorni dal 20 agosto al 19 settembre 2021. Periodo in cui 5.798 persone non immunizzate sono finite in area medica e 691 in terapia intensiva, in tutto 6489. I ricercatori hanno valutato che a spesa è stata esattamente di 63.811.181 euro, di cui, 46.501.415 per le ospedalizzazioni in area medica e 17.309.766,11 in intensiva.
Il costo di ogni giorno
Nell’analisi, il numero di degenza media è stato differenziato, come per i costi, in base alla gravità del paziente: 11,3 giorni per i malati che trascorrono il ricovero interamente in area medica (Medicina interna, Pneumologia, Malattie infettive), e 14,9 per quelli che hanno bisogno della terapia intensiva. Il costo giornaliero dell’ospedalizzato è stato stimato in 709,72 euro, mentre per la terapia intensiva è di 1.680,59 euro. Non solo: il report sottolinea che il 94% dei non vaccinati ospedalizzati non sarebbe stato ricoverato in area medica se si fosse immunizzato. E il 96% avrebbe evitato il ricovero in area critica.
Due pandemie diverse
“Siamo di fronte a due pandemie diverse che corrono assieme – spiega il report – infatti, valutando l’incidenza settimanale ogni 100mila abitanti, calcolata tenendo separate la popolazione non vaccinata, vaccinata con una sola dose e con due inoculazioni, si vede che le infezioni nella popolazione immunizzata si fermano a 24,98 ogni 100mila abitanti a settimana, mentre nella popolazione non vaccinata l’incidenza è di 140,36 ogni 100mila abitanti”. L’analisi poi rileva che sotto il profilo delle ospedalizzazioni, considerando le persone non vaccinate, ogni settimana 12,19 persone ogni 100mila abitanti finiscono in area medica e 1,42 persone ogni 100mila abitanti.