Solo un incompetente può scrivere che con le mascherine questi operai potevano salvarsi... Bisogna formare il personale sull' accesso agli spazi chiusi e valutare la qualità dell' aria prima di accedere, avere pronti i presidi di recupero come cinture di sicurezza, avere gli autorespiratori e non le mascherine , avere le persone che sono lì solo per l' eventuale recupero.ect ect.. Io mi sono salvato solo perché mi hanno recuperato per primo ( strage Sansovino)... Ora c'è lo sciopero dei sindacati che non porterà a niente come sempre... Ci vuole una legge che obblighi le imprese a valutare la qualità dell' aria negli spazi chiusi ora... I miei auguri di pronta guarigione vanno all' operaio che sta lottando per vivere, e le mie condoglianze alle famiglie colpite da questa tragedia Puccio Ferdinando
Covid, incidenza record in Sicilia: crescono i ricoveri I DATI
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dobbiamo vedere se le maschere per svolgere determinati lavori le rispettive aziende le hanno fornite!!!! poi questi operai lo sapevano ha che cosa andavano in contro!!! ho lavoravano allo sbaraglio!!!
Uomo con forte senso dello Stato cercasi. Non c'è nessuno in Italia nel panorama politico e delle Istituzioni. Peccato. Ne abbiamo bisogno.
Presidente Amap E TU PERCHE NON HAI VIGILATO SE ERANO PROTETTI?? VUOI VEDERE CHE ADESSO LA COLPA E LORO????
Per il lavoratore e sicurezza sul lavoro...
Di questi quanti casi sono imputabili a turisti provenienti da fuori della Sicilia? Proprio ieri a Roma hanno scoperto tanti contagiati arrivati dall’estero con le loro auto sfuggendo quindi ai tamponi negli aeroporti e nelle stazioni e come se non bastasse qui a Stromboli dove mi trovo attualmente l’isola era totalmente Covid free prima che sbarcassero tantissimi turisti per lo più mordi e fuggi e senza alcun controllo. E poi fanno la statistica dei contagiati.
Cosa farà Furio ( Verdone) Musumeci?
Quello che so di certo è che l’anno scorso, senza vaccini, di questi tempi, c’erano molti meno contagi…
A quelli come lei si da sempre ragione. Si chieda il perché.
Notizia dalla stampa nazionale per i mentecatti novax e affini (direbbe Totò):
“Marco De Veglia, morto di Covid a 55 anni il noto manager no vax, era ricoverarto in terapia intensiva.”
“È facile puntare il dito contro un uomo che ha scelto di non vaccinarsi e poi muore di Covid. Più difficile chiedersi come possa accadere che una persona intelligente, un ottimo professionista, finisca per diventare vittima di un flusso continuo di fake news che lo invitano a non tutelare la propria salute“. Parole di Stefano Versace,