PALERMO – Rosario Crocetta chiede l’immunità di parlamentare europeo per la vicenda che lo vede imputato per diffamazione nei confronti di Nello Musumeci. A sollevare il caso ieri è stato il parlamentare europeo dei Cinquestelle, Ignazio Corrao: “Ci piacerebbe sapere per quale motivo in questi giorni è stata inoltrata richiesta al Parlamento europeo per l’immunità del presidente della Regione”.
Piccata la risposta del legale di Rosario Crocetta, l’avvocato Vincenzo Lo Re: “Appare patetico che Corrao chieda di conoscere questioni che potrebbe sapere seguendo i lavori parlamentari. Mica è un segreto”. Il riferimento di Lo Re è alla richiesta di immunità. Musumeci nella querela ha sostenuto che il governatore, durante un comizio della campagna elettorale per le regionali nel 2012, mentre era ancora eurodeputato, lo avrebbe accusato di avere fatto un accordo sottobanco con Gianfranco Miccichè, anche lui candidato alla guida di Palazzo D’Orleans, sulla realizzazione dei termovalorizzatori. Ora il presidente della Regione chiede lo scudo protettivo che spetta ai parlamentari europei.
A stretto giro arriva la controreplica dell’eurodeputato Corrao: “Apprendo dalla risposta del legale di Crocetta Vincenzo Lo Re, che l’avvocato ne sa di più del Parlamento europeo e dei parlamentari. Dice che io mi sarei dovuto informare e seguire i lavori parlamentari. Peccato che con questa frase, dimostra di non conoscere i meccanismi istituzionali.La relazione riguardante il presidente Rosario Crocetta, non è ancora arrivata in Commissione Juri, quindi non è possibile conoscere il mittente e l’oggetto”.