PALERMO – La Commissione Jure ha riconosciuto l’immunità parlamentare al governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, che era stato querelato per diffamazione a mezzo stampa quando era eurodeputato. La commissione si è espressa su richiesta del presidente della Regione che ha deciso di usufruire dell’immunità parlamentare nella causa pendente davanti al giudice monocratico di Palermo per diffamazione dopo la denuncia del deputato regionale Siciliano Nello Musumeci.
Musumeci nella querela sostiene che il governatore, durante un comizio della campagna elettorale per le regionali nel 2012, lo avrebbe accusato di avere fatto un accordo sottobanco con Gianfranco Micciche’, anche lui candidato alla presidenza di Palazzo D’Orleans, sulla realizzazione dei termovalorizzatori (sui quali c’era un’indagine per possibili infiltrazioni mafiose negli appalti). E annuncio’ pure che avrebbe fatto i nomi di altri personaggi coinvolti nell’affare. All’indomani Musumeci deposito’ una querela alla Procura di Catania, che trasmise gli atti ai magistrati di Palermo.