PALERMO – “Abbiamo superato questo scoglio, il governo Crocetta a mio avviso deve mettere in campo maggiore energia per captare e soprattutto per far rimanere sul territorio siciliano i fondi europei che non possono essere restituiti ad altri Paesi della nostra Europa. Questo diventa fondamentale, è il passaggio strategico che ci stiamo giocando”. Lo afferma Giovanni Ardizzone, presidente dell’Assemblea regionale siciliana, intervistato da Klaus Davi per il suo programma KlausCondicio.
Il presidente dell’Ars si è poi espresso sull’attuale governo Crocetta: “Il giudizio sul governo Crocetta è che obiettivamente ha messo in moto un meccanismo di riforme. Le riforme vanno attuate fino in fondo, siamo stati i primi, con l’apporto di tutti, con l’apporto del parlamento nella sua totalità, dal Movimento 5 Stelle, all’Udc e perché no anche al Pdl, ad aver voluto l’abrogazione delle province, ma adesso da una questione di carattere formale bisogna poi fare i passaggi consecutivi – continua Ardizzone –. Io vedo che Crocetta è più stretto nell’angolo da alcuni partiti a lui molto più vicini, mi riferisco al Pd, ma ritengo che possiamo confinare tutte queste polemiche, o almeno me lo auguro”.