Giuseppe Milazzo
PALERMO – “Trentuno milioni di debiti fuori bilancio nel 2011? Tutto falso, basta guardare il rendiconto sul sito del Comune”. Il consigliere del Pdl Giuseppe Milazzo, fedelissimo dell’ex primo cittadino Diego Cammarata, risponde a muso duro alle accuse lanciate ieri dall’Idv. “Sono sciocchezze, pensino piuttosto al prossimo bilancio in cui ci sono meno soldi per la cultura di quelli che destinammo noi appena un anno fa”.
Idv punta il dito contro la gestione Cammarata, specie per i debiti fuori bilancio. Secondo i dati forniti dal presidente della commissione, Francesco Bertolino, nel solo 2011 ammonterebbero a 31 milioni…
“ Meno male che Il presidente Bertolino, insieme ai suoi colleghi consiglieri dell’Idv, in questi mesi ha studiato i debiti fuori bilancio. Non voglio nemmeno immaginare quante altre sciocchezze sarebbero stati capaci di dire se non l’avessero fatto. Sostengono che Cammarata abbia fatto 31 milioni di debiti fuori bilancio? Perfetto, li sfido: trovino un euro di debito fuori bilancio autorizzato da Cammarata e rendano noto il provvedimento. Ci siamo stancati di queste continue mistificazioni, spero che Bertolino si renda conto delle cose che dice”.
E i debiti trovati, allora?
“Io mi baso su concetti di contabilità non discutibili. Come é facile comprendere da una distratta disamina dei debiti fuori bilancio, si tratta per la maggior parte di debiti che riguardano gestioni precedenti, trattandosi per lo più di sentenze che richiedono giudizi lunghi decenni e che l’amministrazione comunale perde, venendo così periodicamente condannata a pagare vecchie pendenze. Tutti i debiti fuori bilancio, comunque, sono sempre stati abbondantemente coperti dalle risorse stanziate a quello scopo nel bilancio di previsione. Ma le sciocchezze dette da Bertolino e compagni non riguardano solo il merito della questione, ma anche le cifre dichiarate”.
Quali sarebbero allora le vere cifre, secondo lei?
“Nel 2011 i debiti fuori bilancio non sono stati affatto 31 milioni come affermato da Bertolino, ma sono stati 13,5 milioni di cui 12,5 per sentenze e soltanto un milione per servizi. Questi fantomatici 12 milioni di acquisti, a cui fa riferimento il consigliere Scavone, semplicemente non esistono. Tutto questo non è frutto di opinioni, ma di numeri facilmente riscontrabili nel rendiconto 2011 peraltro approvato in consiglio dalla maggioranza di Idv e consultabile sul sito del Comune alla voce ‘rendiconto 2011 allegato G12’. Nel 2009 i debiti fuori bilancio riconosciuti dal consiglio comunale sono stati 17 milioni, di cui 13 per sentenze esecutive, 1,5 per espropri e la rimanenza per servizi erogati dagli uffici. Nel 2010 sono stati 31 di cui 28,5 per sentenze e la rimanente parte per servizi erogati dai vari settori dell’amministrazione. Invece di dire come sempre falsità, si preoccupino del bilancio 2012”.
Cosa non la convince della prossima manovra?
“Intanto mi chiedo dove siano le risorse per il sociale e la cultura. Fino a qualche mese fa erano tutti degli inetti e sarebbe bastato lui, Orlando naturalmente, per dare risposte a tutti. E invece è stato approvato in giunta il primo bilancio di Orlando, sindaco del secolo scorso, e siamo alla farsa. Per fare un esempio su tutti, nell’ultimo bilancio della gestione Cammarata, parliamo dell’anno scorso e non di anni fa, al teatro Biondo sono stati garantiti cinque milioni e due milioni al teatro Massimo. Oggi dal Sindaco Orlando e dall’assessore Francesco Giambrone, paladini della cultura, appena due milioni sono stati destinati al Biondo e uno solo al Massimo. E a proposito di bugie e false promesse, vorrei farla io una domanda ma al sindaco Orlando. Qualche settimana fa ha partecipato al Festival della Legalità a villa Filippina e nel suo intervento ha dichiarato: ‘Inseriremo nel prossimo bilancio cento milioni per le scuole, per il rifacimento dei marciapiedi e per i centri sociali’. Ebbene, che fine hanno fatto? Dove sono finiti i cento milioni sbandierati a villa Filippina? La verità è che stiamo assistendo a una farsa”.
