Da Picanello l'allarme sanitario: "Viviamo in mezzo a rifiuti e topi

Da Picanello l’allarme sanitario: “Viviamo in mezzo a rifiuti e topi”

Il consigliere del II Municipio: "Promesse non mantenute". Oggi sciopero nazionale dei netturbini.
L'EMERGENZA
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“Promesse non mantenute e strade letteralmente sommerse dai rifiuti. Il territorio di “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio”, e il resto di Catania, è invaso da tonnellate e tonnellate di sacchetti di plastica. L’emergenza è continua ed incessante e non basterà la semplice raccolta a fermare tutto questo”. Queste le parole del consigliere del II municipio Andrea Cardello dopo l’ennesima protesta dei cittadini preoccupati. “L’elenco di richieste è enorme e ormai le segnalazioni che mi giungono non si contano più- prosegue Cardello- l’ultimo caso riguarda via Malta ma sono decine le strade dove, a causa dei rifiuti, le macchine quasi non riescono a transitare. Già in passato abbiamo assistito a cassonetti o spazzatura data alle fiamme e la paura, adesso, è che questi criminali possano riprovarci ancora. A questo va aggiunto anche il pericolo legato all’invasione dei topi: in mezzo a queste montagne di spazzatura i ratti trovato un habitat ideale in cui proliferare indisturbati”.

Intanto oggi anche a Catania in Piazza Stesicoro, si è svolto lo sciopero del comparto servizi ambientali inerente al rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori, alla presenza dei sindacati CGIL, CISL, UIL, FIADEL. 

I rappresentanti sindacali si sono incontrati con il prefetto per trovare una soluzione e consegnare un documento condiviso dalle sigle. 

“La situazione igienica sanitaria a Catania è drammatica e visibile a tutti. Il disagio che si è generato è scaturito anche dal mancato rinnovo dei 137  contratti scaduti il 31 Ottobre 2021 dei lavoratori Dusty, a causa della gara d’appalto di cui solamente lotto nord e sud con le nuove società, hanno iniziato ad operare. “ dichiara il Consigliere del 4^ municipio Mirko Giacone.

“Non è possibile che padri di famiglia, che si sono impegnati nel mantenere un servizio efficiente, oggi si trovino in questa condizione, senza prospettive. Sposo la manifestazione di oggi realizzata dalle sigle sindacali e mi auguro che si possa risolvere nel minor tempo possibile questa drammatica situazione, sia per i lavoratori, sia per la città che oggi vive una condizione surreale.” conclude il segretario cittadino dei GD Giacone. 


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