“L’estrema destra francese prende per modello l’estrema destra italiana. Si deve denunciare la loro incompetenza e la loro impotenza. Meloni fa tanta demagogia sull’immigrazione clandestina: la sua politica è ingiusta, disumana e inefficace”. Così il capo del partito di Emmanuel Macron Renaissance, Stéphane Séjourné, citato da Le Figaro in un articolo sulla crisi tra Italia e Francia dal titolo “Nonostante le loro differenze, Meloni agitata come uno spauracchio anti-Le Pen dal governo”. “Messaggio che l’eurodeputato prevede di ripetere il 25 maggio a Roma, dove organizza un seminario del gruppo Renew a sostegno del Pd”, si legge.
Immediata la replica di Giorgia Meloni. ‘Non è l’ideale usare noi per conti interni – dice la premier italiana da Praga dove si trova per un bilaterale – però ognuno fa le scelte che vuole fare’.
“Io credo che si utilizzi la politica degli altri governi per regolare i conti interni. Non mi sembra una cosa ideale sul piano della politica e del galateo, però ognuno fa le scelte che vuole fare”. Lo ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Praga, commentando le critiche al governo italiano arrivate dalla Francia dal capo del partito di Emmanuel Macron.