PALERMO – “Non volevo andasse così. Questa esperienza mi ha portato via un sacco di energie: tre mesi mi sono sembrati un anno”. L’ex allenatore dell’Inter Frank De Boer racconta al De Telegraaf le difficoltà affrontate nel periodo nerazzurro. “Ho ricevuto la proposta di allenare la squadra una decina di giorni prima dell’inizio della stagione – spiega – poi ho dovuto anche superare la barriera linguistica: è stato tutto difficile. La preparazione, praticamente, l’abbiamo fatta durante il campionato. Speravo che il club mi desse più tempo, almeno questa era l’idea iniziale: i dirigenti del club sapevano che non ero un tecnico da progetto breve”.
De Boer comunque non crede che l’esonero dell’Inter lo abbia danneggiato: “L’Inter è ancora un top club mondiale e se avessi avuto successo, sarebbe stato molto bello. Due giorni dopo l’esonero ho ricevuto un paio d’offerte ma ho deciso di ricominciare dalla prossima stagione. Ci sono 4-5 squadre che mi hanno offerto un contratto ma aspetterò fino alla fine di maggio prima di decidere”.