CATANIA – Si è tenuta stamattina nel Palazzo ex Esa a Catania, una riunione tra la Città di Acireale e la Regione, sull’ipotesi di convogliare i reflui a Pantano D’Arci. La delegazione acese, costituita, tra gli altri, dal sindaco Nino Garozzo, il vicepresidente del consiglio Nando Ardita, il progettista Alecci e il capossettore area tecnica Arcidiacono, ha chiarito gli aspetti della pressante richiesta della Città di Acireale per una risposta chiara su Pantano D’Arci. Lunedì prossimo la Regione terrà un incontro con il Comune di Catania anche per quel che riguarda l’ipotesi acese di convogliamento a Pantano D’Arci.
“Una lunga riunione dove sono stati chiariti numerosi passaggi, anche con forti sottolineature – commenta il sindaco Garozzo. Un confronto che ha permesso di evidenziare come il progetto di Pantano D’Arci non sia scelta di questi mesi ma richiesta precisa, formalizzata con uno studio di fattibilità completo già nel febbraio del 2012, più di un anno e mezzo fa, quindi. La Città di Acireale ha chiesto che su questo percorso vi sia una risposta chiara e definitiva perché il termine del 31 dicembre sta per arrivare e, con il termine, il rischio della perdita del finanziamento si fa sempre più pressante. Faccio appello alla classe dirigente politica di Acireale, che mesi fa aveva dato sostegno convinto all’ipotesi di Pantano D’Arci anticipando giudizi favorevoli sia della Regione che del Comune di Catania, perchè in questi giorni, certamente decisivi, insistano sul percorso. Confidiamo che quelle anticipazioni possano presto tradursi nella accettazione del progetto di convogliamento su Pantano D’Arci”.
