PALERMO – La commissione Servizi sociali e sanitari dell’Ars ha espresso oggi all’unanimità parere favorevole al disegno di legge n. 46 “Norme stralciate dall’esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2018”. E’ stato approvato all’unanimità, con il parere favorevole del governo, l’emendamento che prevede il trasferimento monetario diretto per l’assistenza domiciliare ai disabili, previa sottoscrizione di un patto di cura. Una misura prevista anche per gli esercizi finanziari futuri: le istanze per il trasferimento monetario diretto saranno presente con cadenza annuale secondo le modalità stabilite dal decreto del presidente della Regione.
“Così come chiesto dalle associazioni dei disabili – dichiara la presidente della sesta commissione dell’Ars Margherita La Rocca Ruvolo – continua ad essere previsto il trasferimento monetario diretto dopo il 2018. E’ stata inoltre prevista una cadenza annuale per l’erogazione del beneficio che viene così di fatto stabilizzato con una misura strutturale e non più emergenziale. Un importante passo avanti per la tutela dei diritti dei disabili in Sicilia, il nostro lavoro continuerà in questa direzione. Ringrazio la commissione per il proficuo lavoro svolto e il governo per la collaborazione”.
“L’emendamento – commenta l’assessore regionale alla Famiglia Mariella Ippolito – consente di dare copertura finanziaria per tutto il 2018. Ma non solo. Avranno diritto all’assistenza anche i nuovi disabili gravissimi che erano rimasti fuori dopo il decreto del presidente Crocetta che cristallizzava il numero degli aventi diritto al luglio del 2017″.