CATANIA – Partita decisiva, partita importante e determinante per staccare il pass finale scudetto contro la già qualificata Terracina. Ci prova la Domusbet Catania femminile dopo il colpo gobbo di ieri per 3-2 contro il forte Catanzaro. Gara due, ancora alle ore 11, ancora grande caldo, ancora massimo sforzo per le ragazze di Marilena Guerreggiante pronte a dare battaglia per garantire il passaggio verso il sogno scudetto. Episodi e forza alla base del risultato finale, sfruttando al massimo le occasioni: Risina dopo appena quattro minuti non inquadrava la porta buttando una buona occasione. Catanzaro invece non perdonava e la Marino con un’azione personale trovava il diagonale giusto del vantaggio. Gara vivace resa ancor più intensa da due siluri, missili terra aria della Morra il primo che regalava il pareggio alle rossazzurre e a pochi secondi dalla fine l’altra botta, secca, della numero uno Mimma Fazio che sanciva il sorpasso.
Secondo tempo ricco di emozioni ma soprattutto di gol: Mimma Fazio blindava con due grandi interventi che davano ossigeno prima dello show personale della Ficarotta che sfruttava in contropiede un passaggio morbido della Morra per il 3-1, prima di inventarsi un gol pazzesco con un destro perfetto, parabola imprendibile sul secondo palo ad incrociare, per il 4-1. Una stoica Napoli doveva chiedere il cambio perché sfinita sotto i quaranta gradi calabri e Catanzaro in chiusura rientrava sul 4-2 con un tiro secco dove la Fazio non riusciva ad intervenire.
Nel terzo e decisivo tempo colpi su colpi, e soprattutto battaglia in campo. Catanzaro sfruttava l’uomo in più con il portiere di movimento stile futsal, mentre la Domusbet Catania provava a ripartire bene grazie ad una Risina frizzante. Ma era ancora lei la Ficarotta che nello spazio andava via e piazzava un diagonale chirurgico che mandava sul più tre le etnee, 5-2. Catanzaro però non mollava e la Procopio usciva fuori dal cilindro un parabola imprendibile per la Fazio, 5-3. Non rientrava più Catanzaro, la Domusbet Catania non mollava e volava in finale staccando il pass per la finale scudetto contro Terracina.
Una grande impresa, unica da parte delle ragazze della Guerreggiante, tutte splendide, tutte tremendamente forti guidate da uno staff di grande qualità con Peppe Tringale e il direttore Salvo Castorina in prima linea. La favola continua.
