BRUXELLES – “Mi è dispiaciuto vedere la Lega in difficoltà e penso che la giustizia debba avere il tempo di fare il suo corso. Spero che l’onorevole Sammartino possa dimostrare la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati e mi auguro che queste accuse non vengano strumentalizzate a fini elettorali”. Lo ha detto Francesca Donato, europarlamentare della Dc Nuova di Totò Cuffaro a margine di una visita al parlamento europea a Bruxelles.
“Purtroppo, lo sport soprattutto in campagna elettorale – ha aggiunto – è buttare fango addosso agli avversari utilizzando vere o presunte accuse infamanti e questa è una cosa che trovo disgustosa, soprattutto quando usata da partiti e soggetti che non hanno altri argomenti da offrire al dibattito”.
“Felice all’interno della Dc”
L’eurodeputata nel settembre di 3 anni fa ha lasciato la Lega di Matteo Salvini oggi spiega di non avere “remore rispetto alle scelte fatte, la mia scelta di lasciare la Lega è stata molto sofferta, ma anche ponderata, non la rimpiango. Sono felice della mia posizione politica di oggi – ha sottolineato -. Mi ritrovo molto più a mio agio nella Democrazia cristiana per i valori e per le modalità anche decisionali all’interno del partito”.
“Non seguo le trattative, ipocrita chi nega interlocuzioni”
“Non seguo personalmente le trattative che riguardano la nostra presenza all’interno di altre liste perché se ne occupa il nostro segretario, ma la cosa che ho trovato imbarazzante è l’ipocrisia di chi ha negato di aver avuto interlocuzioni con noi ore dopo aver finito di parlare e dopo averci cercati e blanditi. Massimo rispetto e massima libertà per le decisioni e le valutazioni politiche di chiunque, ma il rispetto per la dignità delle persone e della buona fede nei rapporti dovrebbe essere al primo posto”.
Il segretario nazionale Cuffaro ha contatti con Forza Italia per trovare un’alleanza che permetta al suo partito di essere comunque presente alle elezioni di giugno, dopo quelle mancate on Lega e Renzi. “La disponibilità da parte mia a ricandidarmi c’è e c’è sempre stata, ma non a tutti i costi e nemmeno da parte del mio partito c’è la disponibilità a partecipare a queste elezioni europee a tutti i costi – ha aggiunto Donato -. Se ci sono le condizioni di fare alleanze che ci consentano di esprimere la nostra identità e i nostri valori a essere presenti a questa competizione allora abbiamo l’interesse a esserci, diversamente essere cercati solo per portare voti ad altri senza essere incisivi, anche no”.