Crocetta piazza Bufardeci |L'ex miccicheiano va al Cga - Live Sicilia

Crocetta piazza Bufardeci |L’ex miccicheiano va al Cga

Titti Bufardeci

Domani la prima commissione dell'Ars valuterà tre nomine della giunta: Calanna, ex deputato dei Ds, commissario all'Esa, l'ex assessore di Grande Sud Bufardeci e l'avvocato Maria Antonia Nuara, vicina al Pd, per il Consiglio di giustizia amministrativa. Figuccia (Pds-Mpa): "Non permetteremo a Crocetta di riciclare trombati"

PALERMO – Nuove nomine per la giunta Crocetta. Domani in commissione Affari istituzionali si darà il parere a tre incarichi designati dai vertici della Regione, che riguardano Francesco Concetto Calanna, Giambattista Bufardeci e Maria Antonia Nuara.

In primo piano il nuovo commissario straordinario dell’Ente sviluppo agricolo, vale a dire proprio Francesco Calanna. Ex deputato regionale dei Democratici di sinistra nella quattordicesima legislatura, Calanna sostituirà l’attuale commissario Gaetano Cimò. Due nomine anche al Consiglio di giustizia amministrative per la Regione siciliana: si tratta di un altro ex deputato regionale, ovvero il siracusano Giambattista Bufardeci, già esponente di Grande Sud, ex assessore regionale e vicino al movimento Voce siciliana di Michele Cimino. Assieme a lui l’avvocato gelese Maria Antonia Nuara, vicina al Partito democratico ed ex Ds. Entrambi svolgeranno l’incarico di componenti della sezione consultiva. Sulle tre nomine domattina la commissione Affari istituzionali dovrà esprimere il proprio parere.

“I nomi che ci saranno sottoposti – afferma il vice capogruppo del Partito dei Siciliani-Mpa all’Ars Vincenzo Figuccia, componente della I Commissione Affari istituzionali – sono quelli di tre amici di Crocetta, di vecchia e nuova data, reclutati tra grandi esclusi e neosimpatizzati del Megafono, che il governatore vorrebbe nominare per coprire altrettante posizioni di sottogoverno a breve distanza dal voto per le Amministrative in 142 comuni della Sicilia. Il Governatore non speri di spuntarla, come gli è già riuscito in altre occasioni, nel riciclare trombati e vinti, reclutati tra ex deputati e amici, per occupare le caselle del potere. Ci opporremo a questo gesto di sfrontatezza che attesta lo sprezzo di Crocetta per le regole del Parlamento”.

 


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