Esponente di primo piano della Dc siciliana e da dicembre 1982 a ottobre 1983, presidente della Regione. È morto, a Enna dove era nato 83 anni fa, Calogero Lo Giudice, legato a Piersanti Mattarella, docente universitario, esponente della corrente morotea, era stato deputato regionale dal 1971 al 1989 e assessore all’Agricoltura e ai Trasporti e al Turismo in vari governi regionali. Nel 1989 era stato eletto con la Dc deputato europeo e, in questa veste, è stato componente della sottocommissione per i diritti dell’uomo, di altre commissioni e delle delegazioni per le relazioni con l’organizzazione delle Nazioni Unite e per le relazioni con gli Stati Uniti.
Il messaggio di cordoglio di Musumeci
Dopo lo scioglimento della Dc ha aderito all’Udc ma non ha più svolto attività politica scegliendo di insegnare nella facoltà di Agricoltura dell’università di Reggio Calabria. “La Sicilia saluta oggi per sempre Calogero Lo Giudice, autorevole esponente della Democrazia cristiana, già presidente della Regione, per molti anni deputato regionale e poi parlamentare europeo. Lo Giudice, ricordato da tutti come amministratore rigoroso e uomo generoso e signorile, una volta abbandonata la politica aveva scelto di continuare il suo impegno come docente universitario. Ai familiari desidero porgere le condoglianze mie e del governo regionale”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Orlando: “La Sicilia perde punto di riferimento”
“La Sicilia perde un punto di riferimento politico e culturale molto importante. La scomparsa di Calogero Lo Giudice, cattolico democratico esponente della Dc e già presidente della Regione, segna un vuoto profondo. La sua dedizione per la politica è stata esempio per molti di noi.In questo momento di grande dolore e sofferenza, esprimo la mia vicinanza ai familiari”.
Lo dichiara il sindaco Leoluca Orlando.
