Un improvviso malore ha stroncato, nella notte fra mercoledì e giovedi, Lorenzo Giordano, libraio e fondatore della libreria L’Aleph, da alcuni decenni punto di riferimento per la saggistica – dalla filosofia alla psicologia, dalla sociologia alla storiografia – per i lettori palermitani. Appassionato conoscitore di libri antichi e studioso egli stesso, Giordano aveva saputo infondere alla piccola libreria ad angolo fra via Gioacchino di Marzo e via Arimondi, il suo personalissimo carisma, un gusto mai banale in fatto di scelte commerciali, una raffinatezza calda e accogliente come il grande divano su cui si poteva sfogliare qualche libro o – meglio – ascoltare i suoi racconti, che illuminavano di luce nuova volti, personaggi, scrittori e lettori della città presente e passata.
Quando muore un libraio va via più di un uomo. Vanno via con lui la sapienza, la poesia e il fruscio della carta dei suoi libri.
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