E se i deputati fossero già 70? |Ecco come sarebbe l’Ars

E se il taglio ai deputati dell’Ars fosse entrato in vigore prima delle elezioni del 2008, cosa sarebbe successo? La legge regionale, ora all’esame della Camera e del Senato, dà una sforbiciata agli inquilini di Sala d’Ercole che passeranno così da 90 a 70 con un taglio proporzionale per gli eletti in ogni Provincia. Un taglio che, nella migliore delle ipotesi, entrerà in vigore alle prossime Regionali. Ma se fosse stato approvato prima del 2008, chi tra gli attuali deputati sarebbe rimasto fuori? Il nuovo numero di “S”, in edicola da sabato 30 giugno, prova a raccontare cosa si sarebbero persi i siciliani stando alla suddivisione dei seggi per Provincia elaborata dall’Ars.
Ne viene fuori che in totale all’inizio della legislatura il Pd e il Pdl avrebbero perso sette deputati ciascuno, quattro l’Mpa e due l’Udc. Adesso, invece, la situazione sarebbe radicalmente differente: il Pd avrebbe perso comunque sei deputati, mentre il Pdl ne avrebbe perso uno e l’Mpa 5 e l’Udc avrebbe confermato i suoi 2 seggi in meno. Fra i nuovi gruppi danni minori per Grande Sud, Mps, misto e Pid (tutti a uno), mentre Fli, perdendo due dei 4 deputati attualmente a sua disposizione, si troverebbe senza gruppo autonomo. Tutti i nomi dei deputati che sarebbero rimasti fuori dall’Ars sono stati pubblicati su “S”.