È tornata l’ora legale. Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo le lancette sono state spostate un’ora avanti e guadagneremo così un’ora in più di luce al giorno. Durerà sette mesi. L’ora solare verrà ripristinata nella notte tra il 27 e il 28 ottobre.
Per effetto dello spostamento delle lancette degli orologi un’ora avanti, Terna stima un minor consumo di energia elettrica pari a circa 562 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200mila famiglie. Considerando che un kilowattora costa in media al cliente domestico tipo circa 20,62 centesimi di euro al lordo delle imposte, la stima del risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2018 è pari a 116 milioni di euro.
E certo il problema dell’Europa e l’ora legale !
queste sono preoccupazioni!
Come si vede che non hanno niente da fare e partecipiamo con le tasse che paghiamo al mantenimento di questi inutili e dannosi.
Ma quanto ci sta costando il problema dell’ora legale? Ma pensate a lavorare sul serio
L’unica legge ed effetti legali ce la vogliono togliere, finirà che in Italia non c’è piu’ niente di legale
L’ORA LEGALE VA ASSOLUTAMENTE ABOLITA PERCHE’ DANNOSA PER LA SALUTE E PER I RITMI ALTRA SOLUZIONE SAREBBE L’USCITA DELL’ITALIA DALL’UNIONE EURIOPEA!!!!!!
L’ora è SEMPRE E COMUNQUE legale (altrimenti spostandosi da Palermo a Cefalù occorrerebbe regolare l’orologio) e l’ora legale in vigore nel periodo invernale nell’Europa Centrale è appunto il Tempo Medio dell’Europa Centrale (GMT+1).
Ma è sufficiente uscire dai confini del TMEC per rientrare in un altra zona oraria, e trovarsi un’ora avanti o indietro. Suppongo quindi che gli eurodeputati dell’Est Europa non si rechino mai a Strasburgo perchè dovrebbero portare le lancette dell’orologio indietro di un’ora, questo è dannoso per la salute… come hanno fatto a preparare il testo tutti insieme?
E’ inutile e lascia un senso di stanchezza che dura 7 mesi.