Ecco l'interpellanza anti-Ciancimino - Live Sicilia

Ecco l’interpellanza anti-Ciancimino

I firmatari
di
2 min di lettura

Interpellanza urgente 2-00718 presentata da AMEDEO LABOCCETTA martedì 18 maggio 2010, seduta n.323

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere – premesso che: nei mesi scorsi furono diffuse dagli organi di informazione le varie dichiarazioni che il signor Massimo Ciancimino aveva reso e stava
rendendo a numerosi uffici giudiziari; in particolare il Ciancimino nel corso del dibattimento innanzi il  tribunale di Palermo che giudica il generale dei carabinieri Mario Mori, era sentito come «testimone assistito» ai sensi dell’articolo
197-bis del codice procedura penale, perché imputato in diverso procedimento a suo carico per il delitto di riciclaggio e a quello probatoriamente collegato; in vero la qualifica riconosciutagli lascia presumere che egli non sia o non sia stato o non sia stato ancora sottoposto ad indagini per il reato di cui all’articolo 416-bis del codice penale, nella forma
propria o in quella di concorrente esterno in quanto altrimenti egli avrebbe dovuto assumere la veste di imputato in reato collegato o connesso ex articolo 210 del codice procedura penale; a giudizio degli interpellanti, dalle rivelazioni del signor Massimo Ciancimino emerge un suo diretto coinvolgimento nell’associazione mafiosa Cosa Nostra, all’interno della quale avrebbe svolto il ruolo di tramite tra il suo defunto padre, Vito, ed i vertici della consorteria criminosa e che tale sua condotta integra un’ipotesi di responsabilità in ordine al delitto di cui all’articolo 416-bis del
codice penale o quanto meno di concorso esterno nel medesimo reato -: se al Ministro Guardasigilli risulti che il signor Ciancimino sia stato o meno iscritto nel registro degli indagati per il reato di partecipazione ad associazione mafiosa o quale concorrente esterno alla medesima; se, in caso di risposta negativa, da provvedimenti giurisdizionali risultino i motivi per i quali le dichiarazioni del signor Ciancimino siano state considerate come rese da un «testimone assistito» ex articolo 197-bis del codice procedura penale e non già come quelle rese da un «indagato» ai sensi dell’articolo 210 dello stesso codice.

(2-00718)
«Laboccetta, Lehner, Ciccioli, Corsini, Beccalossi, Vitali, Pittelli, Belcastro, Milo, Divella, De Angelis, Rampelli, Osvaldo Napoli, Angelucci, Stracquadanio, Lamorte, Barbieri, Malgieri, Mazzocchi, Iannaccone, Frassinetti, Crosio, Vincenzo Antonio Fontana, Scelli, Di Virgilio, Toccafondi, Pisacane, Di Biagio, Tassone, Cicu, Bosi, Biava, Chiappori, Brigandì, Di Caterina, Castellani, Contento, Saltamartini, De Girolamo, Papa, Soglia, Mottola, Torrisi, Porcu, Zinzi, Berruti,
Scandroglio, Minasso, Cassinelli, Gottardo, Taddei, Ghiglia, Zorzato, Nastri, Mancuso».


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI