Ragusa, ballottaggio 5Stelle| È sfida con Cosentini - Live Sicilia

Ragusa, ballottaggio 5Stelle| È sfida con Cosentini

A tamponare l'emorragia dei consensi del M5S è il risultato di Federico Piccitto, che va al ballottaggio. All'interno il grafico con i risultati delle liste.

 

Amministrative, la corsa a sindaco
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RAGUSA – Arriva dal capoluogo ibleo l’unico sorriso del Movimento cinque stelle che raggiunge il ballottaggio con un colpo di reni che estromette dal secondo turno il candidato del centrodestra Franco Antoci. Il più votato è però Giovanni Cosentini, sostenuto dalla stessa coalizione di centrosinistra che appoggia Rosario Crocetta a Palazzo dei Normanni. Il braccio destro dell’ex sindaco Dipasquale però non sfonda, fermandosi sotto quota 30%.

A duellare con l’esponente centrista per la poltrona di primo cittadino a ridosso di Ibla sarà il giovane grillino Federico Piccitto, nonostante la netta perdita di consensi del M5S che vede  crollare i propri voti rispetto alle ultime elezioni politiche quando ottenne il 39% ed anche rispetto alle Regionali quando si attestò al 22%. Questa volta i pentastellati si fermano al 9,6% mentre il candidato alla poltrona di primo cittadino tocca quota 15,6%. Piccitto stacca di 180 voti l’ex presidente della Provincia Franco Antoci, condizionato da un risultato deludente del Pdl, inchiodato al 6,5% quando alle Politiche di febbraio il partito di Berlusconi era andato oltre il 36%.

Delle due perentorie scoppole di M5S e Pdl ne beneficiano soprattutto gli altri tre candidati, che vedono le proprie liste approdare in consiglio comunale. Brilla Enrico Platania della lista civica Movimento città, che si ferma a pochi voti da Antoci con il suo 14,5%.  Anche l’ex assessore Ciccio Barone tocca quota 13%, mentre Giovanni Iacono ottiene il 12,3%. Di fatto a separare Piccitto da Iacono ci sono appena mille voti.

Se le varie personalità impegnate direttamente per la corsa a sindaco hanno conquistato porzioni significative di consenso, per quello che riguarda i partiti non tutti sorridono. Già detto delle debacle di grillini e Pdl, cala anche il Pd che pur passando dal 19% delle Politiche al 12% diventa il primo partito in città. Tiene pure l’asse Dipasquale-Crocetta, con il deputato regionale che porta parecchia acqua al mulino del candidato sindaco con le due liste (Territorio e Ragusa domani) nella coalizione di Cosentini. Galleggiano Megafono e Udc, entrambi sopra il 6%. Il risultato del primo turno ad ogni modo rafforza la coalizione di centrosinistra, che pure avrà nel Movimento cinque stelle un avversario da non sottovalutare al ballottaggio. Per i grillini dopo il successo di Parma, distante ormai quasi un anno, c’è l’occasione di raggiungere la poltrona di primo cittadini in un altro capoluogo di provincia.


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