CATANIA – Si è svolto questa stamattina in piazza Università il flashmob dei fotografi e video operatori etnei che lavorano nel settore wedding ed eventi. Il sindaco Salvo Pogliese ha incontrato, in piazza, tutti i partecipanti alla manifestazione. Con la chiusura dovuta al lockdown per contrastare la diffusione sul territorio nazionale del Coronavirus tutti gli eventi e le cerimonie legate al wedding sono state sospese. Dopo la riapertura di alcune attività e l’inizio della fase 2 con misure di contenimento del virus meno stringenti non tutti i settori sono ripartiti allo stesso modo. Quello legato alle cerimonie dei matrimoni, ad esempio, è rimasto fermo insieme a quello degli eventi sia privati sia pubblici. Francesco Sciacca, rappresentante dei fotografi e video operatori siciliani associati, spiega la situazione in cui versa il settore. “Con l’avvio della fase 2 dopo il lockdown molte aziende stanno pian piano ripartendo, ma non noi fotografi e operatori video di matrimonio ed eventi – dice Sciacca – gli appuntamenti programmati per l’estate del 2020 sono stati quasi tutti annullati. Alcuni spostati in autunno altri totalmente rinviati a data da destinarsi. Chiediamo un aiuto a tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali per le nostre attività che, per tutto l’anno in corso, vedranno il loro fatturato quasi totalmente azzerato”. Tra poco si dovranno onorare alcuni impegni di non poco conto come la dichiarazione dei redditi. “Abbiamo bisogno di un aiuto concreto sulla dichiarazione dei redditi, sull’acconto IMU, affitti, Bollette – continua Sciacca – la nostra categoria sarà una di quelle più penalizzate e con il rischio di chiusura quasi totale. Non vorremmo ritrovarci con le nostre attività in fortissima difficoltà, ma con l’abusivismo dietro l’angolo e pronto a sostituirci”.
In piazza Università durante la manifestazione è arrivato il sindaco Salvo Pogliese. “Ritengo che questo settore sia stato uno dei più penalizzati e questa richiesta d’aiuto sarà in discussione all’Anci a breve – dichiara Pogliese – noi sindaci cercheremo di venire incontro a tutta la categoria. Molte categorie di lavoratori sono stati inseriti nei programmi e aiuti di sostegno per la ripresa dell’attività produttiva. Sicuramente verremo incontro, per quel che riguarda il nostro comune, alle esigenze della categoria e valuteremo degli aiuti concreti sulle tasse locali come la TARI, a esempio, con la ragioneria generale.” L’associazione di fotografi e videoperatori siciliani ha consegnato nelle mani del sindaco del capoluogo etneo una lettera indirizzata a tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali elencando delle richieste per un aiuto concreto alle loro attività.
Di seguito il testo completo della missiva:
Presidenza della Repubblica
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Agenzia delle Entrate
Istituto Nazionale Previdenza Sociale
Al Presidente della Regione Siciliana
Al Sindaco del Comune di Catania
Ai Sindaci dei Comuni della Regione Sicilia
Loro Sedi
10 Giugno 2020
Egregi rappresentanti delle istituzioni, coscienti del ruolo chiave che ciascun Cittadino e ciascun singolo Operatore economico ricopre, i fotografi e i videoperatori della Regione Siciliana
FANNO PRESENTE
che con la chiusura di tutte le chiese in fase di lockdown un settore messo in crisi è stato senz’altro quello dei matrimoni. Tutti gli eventi privati e pubblici sono stati sospesi a seguito del dpcm dell’otto marzo A causa di questa pandemia da Coronavirus noi fotografi e videografi siciliani, che lavoriamo in simbiosi, siamo stati costretti a sospendere tutte le attività.
Con la fine del lockdown molte aziende stanno ripartendo ma non quelle legate al nostro settore. Quasi tutti gli eventi privati previsti per la stagione estiva del 2020 sono stati spostati al 2021 ed alcuni sono stati cancellati completamente. Per tale ragione non dipendente dalla nostra volontà, noi fotovideoperatori per quest’anno non prevediamo di riuscire a lavorare e per questo rischiamo di trovarci in grande difficoltà, una difficoltà che sarà aggravata anche dal fatto che a breve sono programmate delle scadenze fiscali per le quali al momento non è previsto nessun provvedimento sospensivo.
RICHIEDIAMO
Di inserire a pieno titolo il comparto fotografico e video (codici ATECO 74.20 e 59.1 ) nel novero delle attività produttive per le quali si rende immediatamente necessaria l’attivazione di misure di supporto urgenti e sostanziali. A ciascuno dei destinatari, rispettivamento secondo le proprie competenze, richiediamo l’attivazione di misure straordinarie concernenti l’ABOLIZIONE PER L’ANNO 2020 DEGLI ONERI FISCALI, CONTRIBUTIVI A NOSTRO CARICO.
Più specificatamente:
Così come è previsto nell’articolo 25 del Decreto Rilancio, il contributo a fondo perduto per il solo mese di Aprile 2020 a favore dei soggetti esercenti attivita’ d’impresa e di lavoro autonomo per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a quattrocentomila euro nel 2019 determinato applicando la percentuale del venti per cento alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019, per le motivazioni sovraesposte
RICHIEDIAMO
Che tale CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO SIA ESTESO PER TUTTI I MESI DELL’ANNO 2020
In analoga maniera, cosi come è previsto nell’ Art. 28 del Decreto Rilancio un Credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda per i mesi di Marzo, Aprile e Maggio 2020 RICHIEDIAMO
Che tale CREDITO D’IMPOSTA SIA ESTESO PER TUTTI I MESI DELL’ANNO 2020
Ed inoltre, cosi come è previsto dall’ Art. 30 del Decreto Rilancio una riduzione degli oneri delle bollette elettriche per i mesi fino a Luglio 2020 RICHIEDIAMO
Che tale RIDUZIONE SIA ESTESA A TUTTI I MESI DELL’ANNO 2020
Richiediamo inoltre la sospensione delle rate di mutuo o leasing contratti per l’acquisto dei beni strumentali, per tutti i mesi dell’Anno 2020. Confidando nella comprensione di voi tutti, chiediamo, nei limiti di ciò che sarà consentito, un attivazione in tal senso nel più breve tempo possibile, per scongiurare il rischio che uno dei mestieri più antichi al mondo che da sempre contribuisce a raccontare le storie degli italiani, scompaia.
Distinti saluti.
ASSOCIAZIONE DI FOTOGRAFI E VIDEOPERATORI SICILIANI.
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