PALERMO – Il deputato regionale del Pd, Fabrizio Ferrandelli, ha presentato un emendamento alla Finanziaria regionale per il recepimento in Sicilia della legge Veltroni (la numero 534 dell’ottobre 1996) che regola, attraverso alcuni criteri oggettivi, l’erogazione di contributi a tutte quelle istituzioni culturali di cui è accertato il rilevante valore culturale. L’emendamento prevede un fondo di 3 milioni di euro e un quarto delle risorse disponibili saranno stabilite annualmente con legge di bilancio.
“Non voglio più assistere al ‘suk’ – dice Ferrandelli – allo spettacolo degradante di centinaia di emendamenti in favore di enti culturali sponsorizzati dai singoli parlamentari per iniziative conosciute o poco note, nobili o semplicemente fruttuose in termini di voti. La legge Veltroni, diciotto anni fa, ha disciplinato, con una cornice chiara e con norme stringenti, l’erogazione dei contributi pubblici alle istituzioni culturali di rilevante valore culturale e noi la dobbiamo recepire senza se e senza ma. Solo così riusciremo a dare il giusto valore a chi fa davvero cultura e, nel contempo, smaschereremo chi la utilizza per fini meno nobili”.
“Chiedo al governo regionale – conclude – di accogliere questa indicazione e recepire la norma nazionale. Da parte mia e dell’intero gruppo del Partito democratico c’è il massimo impegno per evitare che la cultura venga trascinata in un “suk”, in un mercato dove si scambiano voti per pseudo iniziative culturali”.