Eolie, sequestrati 150 chili di droga: il valore è più di 1,2 milioni

Blitz della finanza di Catania alle Eolie: sequestrati 150 chili di droga VIDEO

La marijuana avrebbe fruttato 1,2 milioni di euro, due arrestati
LOTTA ALLA DROGA
di
2 min di lettura

CATANIA – Sul mercato avrebbe fruttato 1,2 milioni di euro. È la marijuana sequestrata in un’operazione antidroga condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Catania, in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.), il Comando Operativo Aeronavale di Pratica di Mare e il Reparto Operativo Aeronavale di Palermo. I 150 chili di “skunk” sono stati scoperti a bordo di una barca a vela che navigava nel mare intorno alle isole Eolie.

L’intercettazione del veliero sospetto

L’attività, sviluppata dal Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (G.I.C.O.) del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania, è il risultato di una campagna di prevenzione e contrasto al narcotraffico che si è concentrata nella sorveglianza di rotte commerciali e turistiche in mare.

Grazie all’elevato livello di integrazione tra le Fiamme Gialle di Catania e la componente aeronavale, nel tratto di mare intorno alle isole Eolie è stato rilevato il movimento anomalo di un piccolo veliero che pur seguendo una rotta turistica si muoveva in modo sospetto evitando avvicinamenti ad altri natanti e procedendo a velocità sostenuta in direzione Milazzo. I finanzieri hanno quindi intercettato la barca a vela per un controllo approfondito.

Il ritrovamento della droga e gli arresti

L’ispezione ha portato alla luce sette borsoni di grandi dimensioni, occultati in alcuni scompartimenti stagni sottocoperta. Ogni borsone pesava oltre 21 chili e mezzo ed era caratterizzato da una particolare cura nell’imballaggio, verosimilmente per evitare infiltrazioni d’acqua e preservare il contenuto. All’interno dei borsoni gli agenti hanno trovato numerose buste trasparenti sotto vuoto, contenenti marijuana del tipo skunk.

A seguito del ritrovamento è stata informata la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto. Sono stati così effettuati il sequestro del carico, costituito da un totale di 126 buste termosaldate per un peso complessivo di circa 150 chili, e della barca a vela utilizzata per il trasporto.

Sono stati inoltre arrestati in flagranza di reato i due membri dell’equipaggio, un uomo spagnolo e una donna colombiana, in quanto ritenuti responsabili del reato di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti o psicotrope, aggravata dalla rilevante quantità. I provvedimenti di arresto e sequestro sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria barcellonese. L’individuazione di un simile quantitativo di droga ha evitato che lo stupefacente inondasse le piazze di spaccio, con elevatissimi guadagni nell’ordine di oltre 1,2 milioni di euro.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI