Estate, Catania: Guardia Costiera a lavoro, 650 km di coste VIDEO

Estate a Catania, Guardia Costiera al lavoro su 650 km di coste VIDEO

In Sicilia da Santo Stefano di Camastra a Scoglitti
L'OPERAZIONE
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CATANIA – A partire da domani e fino al prossimo 15 settembre la Direzione Marittima di Catania della Guardia Costiera presidierà oltre 650 chilometri di coste. L’obiettivo è presidiare, facendo prevenzione per evitare incidenti e reati, le attività, i divertimenti e le escursioni in questa zona. E promuovere, spiegano, la “cultura del mare”.

Nella stagione estiva appena iniziata, sono stati già diversi i soccorsi che la Guardia costiera ha prestato a decine di diportisti – molti dei quali evitabili se si fossero tenuti comportamenti più responsabili. L’operazione vedrà impegnati ogni giorno 3.000 donne e uomini del Corpo in tutta Italia, oltre 400 mezzi navali e 16 mezzi aerei.

I mezzi navali in azione

Le coste della Sicilia Orientale saranno sorvegliate giornalmente per garantire la sicurezza in mare da 45 mezzi navali dislocati lungo i porti da Santo Stefano di Camastra a Scoglitti. E dai velivoli della Base Aerea della Guardia Costiera di Catania Fontanarossa: 2 ATR, 1 Piaggio P180 e 6 Elicotteri AW139, equipaggiati con personale specializzato nel soccorso aeromarittimo.

Lungo le spiagge ed i litorali costieri diverse pattuglie di militari della Guardia Costiera verificheranno le buone pratiche di sicurezza negli ambiti di interesse del Corpo delle Capitanerie di porto. Nella fase iniziale verranno svolte attività di sensibilizzazione, anche tramite le associazioni di categoria.

Le ordinanze

A questa fase seguirà un’attenta verifica del rispetto di tutte le disposizioni impartite a mezzo delle Ordinanze di Sicurezza balneare emanate dai rispettivi Uffici Circondariali marittimi del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, per verificare che le attività sul mare si svolgano secondo i dettati normativi e con lo scopo della sicurezza dei bagnanti e di tutti color che usufruiscono del mare.

Le spiagge libere

Infine, in sinergia con le amministrazioni comunali rivierasche, i controlli riguarderanno molteplici ambiti di interazione tra le attività turistico-balneari, con particolare riferimento alla sicurezza delle spiagge di libero accesso. Per queste ultime state attivate una serie di iniziative.

Mirano a implementare i presidi di sicurezza balneare e la cartellonistica contenente le avvertenze previste dalle vigenti ordinanze di sicurezza balneare degli Uffici Circondariali marittimi del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera dipendenti dalla Direzione marittima di Catania, territorialmente competenti, a cui si raccomanda la presa visione sui rispettivi siti istituzionali.


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