TERMINI IMERESE (PA) – I circa cinquanta lavoratori della Bienne Sud, azienda dell’ex indotto Fiat di Termini Imerese, potranno ricevere l’indennità simile alla mobilità in deroga per tutto il 2022.
La novità è inserita nel decreto Aiuti, che stanotte ha avuto il via libera dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera e che adesso dovrà affrontare la discussione generale nelle aule di Montecitorio e Palazzo Madama. Il via libera all’indennità è stato possibile grazie a un emendamento che porta le firme dei parlamentari siciliani Antonella Campagna e Davide Aiello.
“La politica ha provveduto a recuperare questa enorme ingiustizia – dice Roberto Mastrosimone, segretario della Fiom siciliana – La Fiom ha sostenuto le ragioni dei lavoratori, dopo che sono rimasti senza la copertura della mobilità in deroga, esaurita a dicembre del 2021. Adesso – conclude Mastrosimone – l’obiettivo primario per la Fiom è il ritorno a un progetto industriale nello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese e il rientro a lavoro di tutte le tute blu, diretti e dell’indotto”.
La domanda sorge spontanea: come fa una SRL con un capitale sociale di appena diecimilaeuro a rilevare la fabbrica?, i conti non tornano, poi gli operai si chiedono perché non si vedono accreditare lo stipendio; Ma Governo, Sindacati, ecc ecc come fanno ad avere fiducia?.
Come mai nessuno dico nessuno si chiede come mai un azienda che voglia rilevare una gigantesca fabbrica non abbia pagato i propri dipendenti?, non potevano scegliere un inizio peggiore per sollevare forti dubbi visto la mole di finanziamenti messi in campo da Governo e Regione Siciliana; Poi perche la denominazione sociale in SRL?.