Ex Pip, soldi per la stabilizzazione: il nodo dei lavoratori 'a rischio'

Ex Pip, soldi per la stabilizzazione: il nodo dei lavoratori ‘a rischio’

I fondi per la fuoriuscita

PALERMO- Soldi per gli ex Pip che serviranno per ‘mettere in sicurezza’ la stabilizzazione e aiutare chi vuole andare via, alla vigilia dell’assorbimento nella Sas.

Soldi per gli ex Pip

Ieri, nel corso dei lavori della Finanziaria, l’annuncio della capogruppo leghista, Marianna Caronia: “Trovate le risorse per garantire la stabilizzazione del personale ex Pip “Emergenza Palermo” con una riscrittura dell’articolo 15 della legge di Stabilità che assegna 30 milioni di euro a copertura delle spese previste nel 2026. Abbiamo corretto gli importi necessari per il passaggio in capo alla Sas”. “Così abbiamo messo in sicurezza gli esponenti, loro malgrado, di una pagina di precariato – aggiunge Caronia -. Saranno garantiti pure quelli che vorranno fuoriuscire. Ora bisognerà stabilire il fabbisogno dei servizi che permetteranno l’assorbimento”.

“Da quello che so – spiega Mimma Calabrò, sindacalista della Fisascat Cisl ed esperta della materia – sono risorse che saranno utili, in parte, per le fuoriuscite. Vogliono andare via più di cento persone, centotré per la precisione, finora c’erano i fondi soltanto per trentasei. Ma la situazione qui è in continuo movimento. Noi ribadiamo il rispetto del cronoprogramma, dopo la prima tranche bisogna pensare alla seconda. Bisogna stabilizzare tutti i lavoratori in tempi brevi e certi”. A gennaio potrebbero scattare le prime assunzioni.

L’attesa per i lavoratori in bilico

Si vive un momento di attesa. Ci sono delle questioni che non tornano e che non sono state ancora affrontate. Alcuni ex Pip rischierebbero l’esclusione. La stessa Calabrò aveva puntualizzato: “Nella domanda per la graduatoria bisognava barrare la categoria B, superiore, e la A, a seconda dei titoli a disposizione, oppure entrambe. La categoria B prevede la licenza media più attestati professionali. In perfetta buonafede, alcuni ex Pip, per un banale disguido, appunto, hanno dimenticato di segnare, con precisione, i requisiti richiesti, nella domanda per la categoria B, ma non possono fare parte della categoria A, non avendo presentato una richiesta specifica per quella, né avendo barrato entrambe le opzioni. Ecco perché rischiano l’esclusione. Parliamo di semplici dimenticanze o imprecisioni, avendo partecipato alla selezione c’erano i titoli e la volontà per essere stabilizzati ”. Dunque, dei meri errori materiali avrebbero creato il problema che, però, andrà risolto. I sindacati hanno chiesto un incontro al presidente della Regione, Renato Schifani.

Intravaia: “Trenta milioni per gli ex Pip”

“Trenta milioni di euro per stabilizzare gli ex Pip di ‘Emergenza Palermo’. Abbiamo fatto un ottimo lavoro per garantire serenità a questi lavoratori, trovando in Commissione Bilancio i correttivi necessari per consentire il transito alla Sas”. È quanto dichiarato dal deputato regionale di FDI Marco Intravaia, componente della Commissione Bilancio.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI