PALERMO – Un “grappolo”, che profuma di Mediterraneo. È questa l’idea lanciata oggi a Palazzo dei Normanni, in vista dell’Expo Milano 2015. La Sicilia sarà la capofila del cosidetto “Cluster Biomediterraneo”, un aggregato (un “grappolo”, appunto) di Paesi che condividono un tema specifico e sulla base di questo saranno presenti, con un proprio padiglione, alla mostra internazionale che si terrà nel maggio del 2015. Il tema in questione sarà la “dieta mediterranea”-
La Sicilia, quindi, guiderà un gruppo di Paesi: Albania, Algeria, Cipro, Croazia, Egitto, Grecia, Libano, Malta, Montenegro, Tunisia, Serbia, San Marino, Macedonia e Libia. Il “Cluster bio-mediterraneo” si basa sul riconoscimento di un’identità comune tra queste regioni. Identità che trova il suo punto d’incontro proprio nel mare, il ‘Mare nostro’ che in molte di queste culture viene chiamato ‘Mare bianco’. Per questo, il nome scelto per il Cluster è quello di “White dream”.
“La presenza della Regione siciliana a Expo 2015 – spiega l’assessore regionale alle Risorse agricole Dario Cartabellotta – può contribuire a diffondere la cultura e la tradizione che sono alla base della dieta mediterranea, ad aumentare l’attenzione del mondo sulle produzioni agricole di queste aree geografiche e ad accrescere il flusso turistico in queste aree con le conseguenti ricadute positive sull’economia dell’Isola e dei paesi mediterranei. Con la partecipazione al progetto ‘Cluster Bio-mediterraneo – aggiunge l’assessore – la Regione siciliana potrà inoltre rafforzare i rapporti di collaborazione con i paesi aderenti al cluster e con quelli del Nord Africa, condividendo con loro iniziative e progetti per lo sviluppo di quest’area di comune interesse culturale ed economico. Aspetto, quest’ultimo, di particolare rilevanza, in questo momento di aumento delle tensioni sociali e politiche in alcuni di questi paesi dove sono in corso cambiamenti geopolitiche”.
Oggi, a Palazzo dei Normanni, alla presenza dei rappresentanti di Expo Milano, è stata siglata l’adesione al cluster dei primi Paesi: Algeria, Egitto, Montenegro e Serbia. Presenti anche, oltre a Dario Cartebellotta, l’assessore alle Attività produttive Linda Vancheri e quello al Turismo, sport e spettacolo Michela Stancheris. La giornata è proseguita con un incontro sul tema “Nutrire il Pianeta, energia per la Vita”.
