Cinisi, famiglia intossicata dal gas | La madre incinta perde il bambino - Live Sicilia

Cinisi, famiglia intossicata dal gas | La madre incinta perde il bambino

L'ospedale Ingrassia di Palermo

Padre, madre e due figli sono stati salvati venerdì scorso dalle esalazioni di gas sprigionate da un termoconvettore. Il monossido di carbonio ha ucciso il feto che la donna portava in grembo.

La tragedia in provincia di Palermo
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CINISI (PALERMO) – Il monossido di carbonio ha ucciso il bimbo che teneva in grembo. Ha risparmiato un’intera famiglia, soccorsa prima che avvenisse il peggio, ma ha impedito che la stessa famiglia gioisse per l’arrivo di un nuovo membro.

Padre, madre e due figli sono stati salvati venerdì scorso in un’abitazione di Cinisi dalle pericolosissime esalazioni di gas. Tutta colpa del malfunzionamento di un termoconvettore alimentato da una bombola. È stata la nonna a lanciare l’allarme, preoccupata dal fatto che la figlia non rispendesse al telefono. Ha inviato un parente a controllare e si è scoperto che il padre, la madre e i due bambini erano a terra privi di sensi. Immediato l’intervento dei carabinieri e dei sanitari del 118.

Gli intossicati sono stati trasferiti negli ospedali di Partinico e al Policlinico di Palermo. Dall’ospedale universitario la donna è stata trasportata all’Ingrassia dove i sanitari hanno constatato la morte del feto. La diagnosi parla di intossicazione da monossido di carbonio. Il responso arriverà dall’autopsia disposta sul nascituro dal pubblico ministero di turno. Sul fronte delle indagini adesso si dovrà capire cosa non ha funzionato nel termoconvettore.


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