così muore l'agricoltura e l'economia della Piana, per pochi spiccioli al Comune di Catania e grandi guadagni all'impresa privata
Faraone, il caos e il Pd ‘rottamato’| Quella voglia matta di scissione
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Non esiste vergogna né carità per L'Oda . Se a gennaio gli stipendi da pagare erano 2 , ad oggi siamo arrivati a quattro stipendi non corrisposti : ciò vuol dire che per i solerti amministratori di quest'ente caritatevole il 2024 non è neanche iniziato visto che l'ultimo stipendio corrisposto è quello di dicembre 2023 . Le conseguenze sono facilmente immaginabili . Lavoratori stremati , indebitati e impossibilitati a raggiungere la sede di servizio per mancanza di fondi . Eppure la Regione paga L'Oda , ma i soldi che fine fanno ?
Nessuno parla della responsabilità dei tifosi. Se è vero che aiutiamo la squadra, sarà pure vero che possiamo danneggiarla, lo stesso vale per i giornalisti colpevoli di avere aizzato la gente.
Talmente se ne fregano del lavoro che quando raccolgono la plastica caricano i furgoni cominciano a correre facendo volare dal mezzo tutti i sacchi che si trovano ogni 20 mt delle strade che loro percorrono. Lavoratori da medaglia.
In tutto c'e' sempre del marcio. Gia' stanno montando i lidi, la capitaneria di porto nemmeno controlla le distanze previste per legge, nessuno paga.
Chi ha dimezzato i voti del PD con scelte strampalate in partenza non deve fare il mea culpa ? Altri si sarebbero dimessi da tempo (subito dopo le elezioni), loro vogliono rimanere a tutti i costi a dirigere il partito (visti i fallimenti ottenuti), il buon senso dov’è ?
Ma ricorda come e quando sono state fatte le candidature per le elezioni politiche? Ma ricorda il successo della legge sulla buona scuola? Ricorda le leggi sul lavoro (che non c’è)? Le leggi sugli ispettori del lavoro? I tanti mancati rinnovi dei contratti del pubblico impiego? Continuo? e, soprattutto, i giovani che sono andati e stanno andando tutti fuori dalla Sicilia !!!
Un po’ di umiltà, il senso del limite, una serietà pubblica, questo servirebbe: quindi non ci sarà.
Tutti parlano di tregua di coesione ma affilano coltelli e spade. Clowns, ipocriti,bugiardi e prestigiatori. Meritano di sciogliersi come gelato al sole e prima di subito avverra’. A casa tuttiiii
A leggere le proteste di parte renziana contro la decisione della commissione di garanzia che annulla l’elezione di Faraone a segretario regionale si rimane sbalorditi. Sembra gente di un partito che litiga in malo modo con avversari di altro partito. Le apparenze ingannano, sono tutti del Pd. Il solito Pd!
Per evitare che continuino a farsi e farci del male un sistema ci sarebbe: il fundraising. Una raccolta fondi affidata a veri professionisti per un’unica finalità, l’acquisto di popcorn. Da consumare, Renzi e i suoi, completamente rilassati durante un vero anno sabbatico, senza obbligo di bluffare (andiamo via e formiamo un altro partito), senza minacciare (inutili) mozioni di sfiducia contro il governo gialloverde, senza costringere chi guida il Pd a guardarsi le spalle. E fra un anno ne potremo riparlare.
Ho già messo da parte qualche euro.
Al Sig. Puglisi che ha scritto questo articolo voglio chiedergli una cosa:
quando la Commissione di garanzia a maggioranza assoluta renziana e la Direzione nazionale commissariavano federazioni provinciali e comitati regionali non renziane, il sen. Marcucci, l’on Miceli, la sen.ce Sudano dove erano?
Allora non se lo ponevano il rispetto delle minoranze?
Dimenticano le scorrerie dei vari dirigenti o hanno memoria corta del lancia fiamme di Renzi?
Di cosa parlano?
Si dovrebbero vergognare della loro assenza in quel periodo.
Il P.D. in Sicilia non deve essere profondamente riformato ma rifondato.
Le correnti devono essere sciolte, si deve rifare il tesseramento ( quello attuale è farlocco e non significativo) e fissare le date per nuovi congressi .
I vari capi corrente dovrebbero fare un passo indietro e permettere l’apertura alla società civile. Abbandonare l’abbraccio mortale a Palermo con Orlando che ha distrutto il partito e chiedere le sue dimissioni. Allontanare coloro che hanno condanne, anche di 1° grado. Fare un programma serio coinvolgendo gli iscritti Qualcuno dirà che così il partito rischia di avere percentuali da prefisso telefonico, ma perchè attualmente le percentuali di votanti sono molto diverse
Se non si ricrea un clima costruttivo e autorevole il PD è destinato alla marginalizzazione.
Renzi: «Ora tocca a loro e pop-corn per tutti!», ebbe a dire per la nascita del governo pentastellato.
Adesso, visto che Zingaretti è il nuovo segretario del PD a Faraone Renzi direbbe: «Ora tocca a Lui e lupini per te, caro amico fedele!».
La colpa non è vostra ma di chi vi da ancora il loro voto.
Che bisogno c’era?! La risposta non la troverete al Nazareno ma al Quirinale. Il nome del commissario svelerà l’arcano. Vedrete che anche il PD avrà il suo Martinazzoli che solitario celebrerà una funzione penitenziale e poi griderà “liberi tutti”. E Zingaretti?… e tutti in coro: “Zingaretti chi?”
attaccati alle cariche del partitino, sempre le stesse facce che si ripropongono a ogni elezione dicendo sempre le stesse cose
“Caro amico..fatti un partito tutto tuo…” di razziana memoria sembra più attuale che mai. In politica succedono cose strane come ad esempio che il PD diventi incubatore di Sicilia Futura, che poi fa eleggere Miccichè all’ARS. Che un Faraone qualunque, con una mancanza di visione politica, si facesse segretario sperando che ciò che rimaneva del renzismo potesse ancora comandare il partito. Bisogna riconoscerli la coerenza di comportamenti. Poi, stia sereno, troverà sempre qualcuno a cui possano interessare i suoi voti, molti o pochi che siano. Daviduccio, Cardinale e i suoi ti aspettano. Ma non ti presentare da solo…..
Scelta miope e comunque poco opportuna in un giorno importante per la memoria della città e del paese intero. il nuovo segretario nazionale dimostra ancora una volta la sua vacuità e di non avere alcun progetto politico di medio periodo.
Davide noi renziani siamo e saremo sempre con Te, a differenza di altri noi non abbandoniamo gli amici che condividono la nostra idea di politica.
Re Faraone parli di Democrazia proprio Tu , che ti sei autoproclamato segretario regionale ….. , come diceva un notissimo attore, “ma mi faccia il piacere “.
Qual’è la vostra idea di politica,se è lecito sapere?
Il faraone e’ ben incollato alla poltrona. Dopo aver fatto i miracoli per essere nominato segretario adesso in un colpo dovrebbe perdere la poltrona a cui tanto teneva per sete di potere, visto che a livello nazionale non è più nessuno.
Faraone si raccoglie ciò che si semina!
Fatti un buon esame di coscienza!
Un partito senz’anima, nato morto. Un partito frutto di una fusione a freddo al cui interno i democristiani del Ppi hanno fin dal primo giorno guardato in cagnesco gli ex comunisti mentre questi facevano lo stesso con quelli. E poi quella paraculata senza capo né coda, quella machiavellica genialata del “partito inclusivo” che è stato il colpo di grazia per un partito diventato albergo a ore per ex Udc, Fi e An. Bah…
Insomma: occhio per occhio….dente per dente.
Meraviglioso…
Il PD è in netta discesa su tutta la nazione….causa la sbagliata politica specie su immigrazione e buonismi vari.
Non so se conoscete “l’effetto farfalla”, della teoria del caos. È perfetto per descrivere la parabola del PD. Laddove la farfalla con quel ridicolo bicchierone colmo di popcorn è quel segretario con l’io ipertrofico che risponde al nome di Matteo Renzi. Quest’uomo non si è limitato ad un semplice e solo battito di ali ma ha inanellato una serie infinita di scelte sbagliate, che hanno portato fin qui il più grande fallimento politico della storia, Il PD. Altro discorso merita il PD siciliano. In questa terra anomala, capace di sfornare trasformisti e opportunisti, tutto è anomalo. Basta pensare che è stata capace di partorire addirittura i leghisti siciliani. E nel frattempo i competenti brancolano nel buio, stanno aspettando che qualcuno gli assicuri un altra misera e disastrosa legislatura. Anche a costo di una autonomia “differenziata” come la spazzatura. Finiremo nell’umido?
Vota a destra allora. Noi siamo orgogliosi di essere buoni, buonissimi o buonisti. Decidi tu come definirci. E’ sempre un valore positivo.