Cga, sospesa l'interdittiva antimafia a una ditta di Favara

Cga, sospesa l’interdittiva antimafia a una ditta di Favara

Il comune di Castel di Iudica aveva revocato loro un appalto in autotutela
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
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CATANIA – Il Consiglio di giustizia amministrativa ha sospeso l’interdittiva antimafia emessa della prefettura di Agrigento all’indirizzo della ditta edile C.G. srl con sede a Favara.

Il provvedimento, emesso nel 2024, veniva adottato in ragione di una precedente interdittiva resa dalla medesima Prefettura di Agrigento nei confronti di altra società edile appartenente al padre del titolare della C.G. srl.  

In ragione della interdittiva prefettizia, il Comune di Castel di Iudica, in provincia di Catania, aveva revocato in autotutela l’aggiudicazione di un appalto per il risanamento del centro storico disposto in favore della stessa ditta.

Conseguentemente, ritenendo illegittimo tale provvedimento la C.G. srl., con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Massimiliano Valenza, proponeva un ricorso giurisdizionale innanzi al Giudice Amministrativo chiedendo l’annullamento, previa sospensione, sia del provvedimento interdittivo che della determina di revoca dell’aggiudicazione dell’appalto.

I legali rilevavano l’illegittimità del provvedimento antimafia perché adottato “a cascata” dalla Prefettura di Agrigento sulla base del precedente provvedimento interdittivo disposto nei confronti della società appartenete al padre del titolare della C.G. srl.


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