I soliti scappati di casa senza ne arte né parte. Dio c’è ne scansi.
Ficarra e Picone, la speranza: | “Torneremo alla normalità”
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Tutti in galera per vent'anni almeno, sempre se è vero che sia stata stuprata, tenuto conto di come qualcuna si oppone strenuamente alla ricerca della verità e dell'ambiguità di tutta la vicenda. Perché se non è vero che è stata stuprata non c'è più una sola vittima ma tante vittime.
Non c'è spazio per nessuno
Quanta e tanta ipocrisia
Sicuramente non ha mai avuto a cuore le sorti della città di Messina, da ex Sindaco.. Neanche per le infrastrutture e la realizzazione del PONTE SULLO STRETTO e di altri investimenti, è stato di supporto politicamente! Ieri diceva "Avanti col Ponte che è indispensabile, oggi sostiene che il Ponte provoca danni e sottrae soldi alla Sicilia. Mentre invece autostrade, ferrovie e tante altre opere sono IN COSTRUZIONE..!!
riprenderemo la normalita’ con la consapevolezza che questa pandemia introduce l’esigenza di nuove strategie terapeutiche e igienico-sanitarie che devono essere costantemente verificate e valutate nella loro efficienza ed efficacia per trattare l’infezione e mantenere la carica virale bassa nei luoghi ad alta frequentazione umana di questo virus killer altamente diffusibile per via aerea e di altri eventuali virus similari che possono minacciare la nostra esistenza in qualsiasi periodo della nostra vita.
I virus altamente diffusibili per via aerea, sono una minaccia costante che impone la massima vigilanza finalizzata ad intervenire tempestivamente con idonee misure terapeutiche e igienico-sanitarie per trattare i contagiati ed estinguere precocemente eventuali focolai di insorgenza di epidemie innescate da questi virus-Killer.
Il nostro cuore e’ appesantito dal dolore per la perdita di tanti fratelli e sorelle.
Mai piu’ farci sorprendere da questi virus portatori di morte!
Tornerà tutto come prima: speculazione, sopraffazione, confini, guerra. Tutta la nostra società è improntata al profitto, a fabbricare denaro, e il denaro lo fabbricano i potenti che non hanno alcuna intenzione di fare il bene comune, ammesso che il bene comune esista giacché ognuno di noi, e lo dimostriamo nei fatti quotidiani, approfitta degli altri. Soltanto nei momenti critici ci stringiamo per sopravvivere, ma anche questo è un atto di egoismo, infatti finita la crisi torniamo gli stronzi di sempre.