PALERMO – Circa ottanta norme stralciate e un testo di legge ridotto a poco più di 50 articoli. Sarebbe questo, secondo quanto apprende LiveSicilia, il punto di caduta del lavoro di alleggerimento fatto dalla presidenza dell’Assemblea regionale siciliana sul testo della Finanziaria. Gli uffici di Torre Pisana sono ancora al lavoro per analizzare nel merito ogni singola norma ma la previsione di una dieta ‘ferrea’ viene confermata dagli addetti ai lavori. Un lavoro di cesello rispetto al quale viene ascoltata anche l’opnione della politica. Le norme che non troveranno posto nell’attuale legge di Stabilità finiranno in un ddl stralcio. Tutto questo mentre in Aula si registrano momenti di alta tensione.
Assenza: “Dove sono i deputati del centrodestra?”
A Sala d’Ercole scoppia il caso delle assenze tra i banchi del centrodestra. Dopo un paio di articoli approvati nel corso della seduta mattutina, l’opposizione mette in risalto l’assenza di diversi gruppi di maggioranza dall’Aula. Circostanza confermata anche dalle parole del capogruppo FdI Giorgio Assenza, che richiama i colleghi del centrodestra alla “responsabilità”: “Fratelli d’Italia è presente in Aula con i suoi deputati e i suoi assessori – dice -. Che ci siano gruppi di centrodestra totalmente assenti in Aula è un dato che deve fare riflettere”.

Duello De Luca-Sammartino
“Non sto qui a reggere il cerino ad una maggioranza che non c’è”, attacca il deputato fondatore di Controcorrente Ismaele La Vardera. Dal podio di Sala d’Ercole interviene il capogruppo di Sud chiama nord Cateno De Luca, che va all’attacco degli assessori Alessandro Dagnino e Luca Sammartino per la regia delle decisioni del governo in merito alla Finanziaria: “Avete fatto un danno enorme al vostro stesso presidente della Regione”, accusa De Luca che poi sfida con qualche parola sopra le righe Sammartino. Ne nasce un botta e risposta fuori microfono tra il sindaco di Taormina e il vice presidente della Regione e così il vice presidente dell’Ars Nuccio Di Paola decide di sospendere i lavori.
Catanzaro: “Maggioranza sgretolata”
“Dopo appena una manciata di articoli la maggioranza si è già sgretolata, al punto che lo stesso capogruppo di FdI è stato costretto a intervenire per sottolineare l’assenza dall’aula di interi gruppi di centrodestra che sulla carta sostengono il governo”, è il commento del capogruppo Pd Michele Catanzaro. “Con questo clima vorremmo capire dal presidente Schifani come pensano di andare avanti sui 134 articoli della manovra”, conclude.

